Scopri cosa devi fare assolutamente ad ottobre nell’orto e nel giardino per non perdere il raccolto autunnale e del prossimo anno
Inebriati dai profumi di fine estate e soddisfatti per il raccolto delle ultime settimane, ecco ottobre ecco un altro mese di lavoro, come del resto tutti i mesi dell’anno, per chi deve curare l’orto e il giardino.
Anche se la natura comincia a dare i primi segni cromatici di quiescenza, le piante sono ancora in vita, pronte a regalare le ultime soddisfazioni in quanto a raccolto.
Ciò nonostante, i mesi che ci introducono all’autunno ed alla successiva stagione fredda sono strategici per avere piante rigogliose ed in salute.
Ottobre è pronta a regalarci temperature molto basse nelle ore notturne, anche inferiori ai dieci gradi e nelle zone più a Nord è possibile anche avvicinarsi allo zero sul far dell’alba, in caso di perturbazioni artiche non troppo distanti.
Più le nostre piante necessitano di irrigazione, molto di debbono essere protette dai primi freddi invernali
Quindi, il primo problema di chi ha il pollice verde è l’incertezza e bisogna adeguarsi alle condizioni di giornata.
Mentre “si naviga a vista” però, bisogna avere una prospettiva di lungo periodo e chiedersi: cosa occorre fare nell’orto e nel giardino per non perdere tutto il raccolto del prossimo anno?
Pronto, allora a stabilire le operazioni ed i lavori da fare nell’orto e nel giardino a settembre ed ottobre per preservare le piante o prepararle a “nuova vita”, oltre alla scelta delle piantagioni invernali.
I lavori nell’orto e nel giardino: le serre
Iniziate a ritirare le piante più delicate nelle serre per ripararle dal freddo notturno che in alcune zone può essere particolarmente aggressivo. Le piante, però, non sono del tutto dormienti ancora, pertanto avranno bisogno ancora di luce durante il giorno.
O vi rassegnate al trasloco quotidiano o le sistemate in una zona della serra dalla quale possono comunque ricevere luce e sole. Attenzione, però, che attraverso il vetro il sole non sia troppo caldo per le piante nella serra.
La potatura: il gran lavoro dell’autunno
E allora, cominciamo subito e vediamo quali sono tutti i lavori da fare nel giardino per mantenere le piante in salute, prepararle all’inverno e organizzare la loro fioritura per la primavera.
Siete pronti? Cominciamo!
Per prima cosa occorre tagliare i rami cresciuti in maniera disordinata o eccessiva. La potatura è l’operazione principale in inverno. Darà forza alla pianta e quindi ai frutti della prossima stagione e renderà più semplice il raccolto dagli alberi da frutto.
Analogamente per le piante ornamentali, la potatura è necessaria per dare ordine e senso estetico.
Fiori di primavera, piantarli a ottobre
Chi vuole piantare i bulbi dei fiori primaticci può farlo in autunno, ricoprendoli con foglie secche per metterli al riparo.
I primi mesi autunnali sono anche dedicati alla semina dei raccolti invernali:
- Rape
- Scarole
- Cicorie
- Barbabietole
- Spinaci
ed anche i cerfogli che andranno raccolti poi a fine inverno, per preparare le pizze con l’erba.
Per fare ciò sarà necessario fresare il terreno, dopo i raccolti estivi, e procedere alla semina dopo una settimana almeno per consentire una ottimale ossigenazione.
Altre operazioni richiederanno un po’ di impegno, sono operazioni di sistemazione, come la pulitura del terreno dai residui di frutti e piante da frutto, e piante di ortaggi.
Non dimentichiamo, inoltre, che settembre ed ottobre sono anche i mesi della vendemmia, e della raccolta delle zucche.
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Foto Copertina di Sabrina Ripke da Pixabay