Nel cuore della Liguria, su una fascia costiera di indiscusso fascino, la città di Genova offre ai visitatori innumerevoli spunti per trascorrere un soggiorno tra natura lussureggiante, bellezze artistiche e cultura marinara ancora fortemente radicata.
Il capoluogo ligure, con i suoi fantastici dintorni, è infatti un affermato polo turistico, anche grazie al suo porto tra i più importanti d’Italia simboleggiato dalla Torre della Lanterna, il faro portuale simbolo della città.
Da questo scalo quotidianamente di assiste al continuo via vai di navi da crociera e imbarcazioni di vario genere tra cui quelle per il trasporto merci, a rappresentare oggi come in passato uno degli elementi di maggiore ricchezza economica per l’intera area.
Ma Genova è anche notoriamente apprezzata per la ricchezza del suo centro storico che non a caso, nell’area delle cosiddette Strade Nuove e dei Palazzi dei Rolli, è stato dichiarato nel 2006 Patrimonio mondiale dell’Umanità da parte dell’UNESCO.
I Palazzi dei Rolli
Il tratto interessato dalla denominazione è racchiuso tra via Garibaldi, via Balbi e via Cairoli e include numerosi palazzi signorili denominati “dei Rolli” (dalla parola “rotoli”, ovvero le liste degli alloggiamenti pubblici di Genova che nel corso del Cinquecento indicavano tutte le dimore nobiliari più esclusive tra cui si sorteggiava per fornire ospitalità ai personaggi di spicco in visita nella città).
Si tratta di veri e propri scrigni preziosi che racchiudono un valore storico e artistico senza tempo. Dei 114 palazzi appartenenti ai “rolli” genovesi, 42 sono stati inseriti nella lista dei Patrimoni dell’Umanità.
La maggior parte di essi si trova su via Garibaldi (come Palazzo Pallavicini-Cambiaso, Palazzo Doria-Tursi, Palazzo Bianco, Palazzo Rosso, Palazzo Cattaneo-Adorno) e via Balbi (tra cui ricordiamo su tutti il seicentesco Palazzo Reale, uno degli edifici storici di maggiore prestigio della città, oggi sede museale con annessi giardino e pinacoteca).
La maggior parte dei palazzi ha conservato intatta la propria struttura originaria, definendo in maniera marcata l’assetto urbano del centro storico. Essi sono in molti casi visitabili in quanto sedi di istituzioni pubbliche o di musei.
La cinquecentesca via Garibaldi, in particolare, è la manifestazione più evidente dell’eleganza e della raffinatezza dell’architettura rinascimentale ligure, ma tutta la città regala al turista scorci pittoreschi e bellezze di indiscusso fascino. Come i caratteristici “caruggi”, che in ligure indicano i vicoli stretti e gli angusti portici caratterizzanti l’aspetto generale di città e piccoli borghi marinari della regione.
Tra gli altri luoghi simbolo di Genova la gotica Cattedrale di San Lorenzo, il duecentesco Palazzo Ducale, distrutto e ricostruito nel 1700 oggi sede museale, l’antico borgo marinaro di Boccadasse, attrazione turistica di spicco per respirare un’atmosfera di tempi lontani tra “creuze” e casette colorate affacciate sul mare, e l’Acquario, destinazione molto amata soprattutto dai più piccoli, situato a Ponte Spinola nel cinquecentesco Porto Antico della città.
Data la sua posizione centrale, da Genova è possibile intraprendere un piacevole viaggio alla scoperta della costa ligure sia verso Ponente (Varazze, Savona, Alassio, Imperia, Sanremo, Bordighera) sia verso Levante (Rapallo, Portofino, Chiavari, Sestri Levante, La Spezia con i suggestivi borghi e i paesaggi delle Cinque Terre).
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