Tra storia, cultura, bellezze naturali, spiagge fantastiche e cibo straordinario, è giunta l’ora di scoprire Palermo.

Palermo è una città viva, piena di energia e tradizioni che ti avvolgeranno con calore.

Lino Sorrentini – direttore Agendaonline.it

Sei pronto per un viaggio indimenticabile alla scoperta di una delle città più affascinanti e ricche di storia d’Italia? E’ giunto il momento di visitare Palermo, una città che offre una miscela straordinaria di storia, cultura, cibo e bellezze naturali. Un viaggio qui è un’esperienza indimenticabile.

Palermo è una città dove si respira storia ad ogni angolo. Camminare per le strade di Palermo è come fare un tuffo indietro nel tempo, in un’epoca dove c’erano re e regine, conquiste e ricchezza culturale.

Ciò che rende la città capoluogo della Sicilia davvero speciale è la sua atmosfera unica. Le strade strette del centro storico, i mercati animati e l’ospitalità dei suoi abitanti ti faranno sentire subito a casa.

Fondata dai Fenici più di 2.700 anni fa, ha visto il passaggio di diverse civiltà che hanno lasciato il loro segno. Le tracce dell’antica Roma, la maestosità dei Normanni e l’influenza moresca sono evidenti nella sua architettura unica.

La Cattedrale di Palermo è una meraviglia architettonica che non puoi perdere. Le sue cupole maestose si ergono nel cielo, mentre all’interno troverai la magnifica Cappella Palatina, adornata da mosaici moreschi.

Il Palazzo dei Normanni, con la sua splendida Cappella Reale, è un altro gioiello storico che ti lascerà senza parole. La città ospita anche musei che custodiscono opere d’arte di inestimabile valore.

Piatti Tipici

La ricetta dei bucatini con le sarde alla palermitana
Bucatini con le sarde alla palermitana – Foto Agendaonline.it

L’emozione del viaggio a Palermo continua attraverso il cibo. La cucina siciliana è una festa per il palato, con piatti come la pasta con le sarde, la panelle (frittelle di ceci) e le famose arancine. Non dimenticare di assaporare i cannoli e la cassata siciliana, dolci tipici tradizionali che ti manderanno in visibilio.

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I mercati locali, con i loro colori e i profumi irresistibili, poi, sono un paradiso per gli amanti del cibo.

Ma Palermo non è solo storia e cibo. Le sue coste offrono alcune delle spiagge più affascinanti della Sicilia.

Le spiagge di Palermo

Spiaggia Mondello a Palermo
Spiaggia Mondello a Palermo – Foto di antopuliz da Fotolia

Mondello, con la sua sabbia dorata e le acque cristalline, è perfetta per rilassarsi e prendere il sole.

Isola delle Femmine è un piccolo gioiello nascosto, mentre le Riserve Naturali Orientate, Capo Gallo e Monte Pellegrino e l’Area Marina Protetta Capo Gallo sono aree assoltamente spettacolari dal punto di vista paesaggistico e naturalistico.

Mondello

Mondello è il quartiere turistico balneare di Palermo raggiungibile attraverso il Parco della Favorita.

La località, che si trova al centro dell’omonimo golfo, nei mesi estivi è affollata da tantissimi turisti, palermitani e non, che affollano l’ampia spiaggia di sabbia dai colori forti.

A Mondello si trovano numerose strutture ricettive: hotel, residence, bed & breakfast ma anche ristoranti, pizzerie, bar e locali in cui divertirsi durante le ore notturne.

Tra i tanti stabilimenti balneari presenti sulla spiaggia di Mondello il più caratteristico è senza dubbio lo storico “Antico Stabilimento Balneare di Mondello“, una struttura a palafitta costruita direttamente sul mare.

Da sempre luogo di villeggiatura dei palermitani, a Mondello negli anni sono sorte numerose ville, la maggior parte in stile liberty, che conferiscono un’atmosfera di inizio ‘900 all’intero borgo.

Inizialmente Mondello era un semplice paese di pescatori, la cui economia ruotava intorno al porticciolo e alla tonnara, ancora oggi visibile. Col passare degli anni Mondello ha scoperto la sua vocazione turistica, vivendo un vero e proprio boom edilizio.

Monte Pellegrino

Il centro di Mondello si trova ai piedi del Monte Pellegrino, il promontorio simbolo di Palermo decantato dai più grandi artisti che, dal ‘600 in poi, hanno fatto tappa in Sicilia.

Il Monte Pellegrino, al quale si accede facilmente da Mondello e dalla cui vetta si gode uno spettacolare panorama sull’intero golfo di Palermo, è un luogo caro ai palermitani per la presenza del Santuario di Santa Rosalia, la santa patrona della città.

Al Monte Pellegrino sono legate numerose leggende, tramandate oralmente di generazione in generazione.

La città di Palermo è ubicata in Sicilia al centro di un’ampia baia che si estende dal Monte Pellegrino a capo Zafferano. Costruita ai margini di una piana famosa con il nome Conca d’Oro, per la presenza di incantevoli piantagioni di agrumi, Palermo ha subito, nei secoli, l’influenza di culture e tradizioni diverse (dai Bizantini, agli Arabi ai Normanni) che hanno lasciato la loro impronta nella vita non solo artistica della città.

Musei e Monumenti

Tra i monumenti più importanti della città ricordiamo la meravigliosa cattedrale, nella foto in alto, la chiesa della Martorana, il palazzo della Zisa ed il Palazzo dei Normanni, edificato dagli arabi nel IX secolo fu poi ristrutturato ed ampliato in epoca normanna , divenendo la residenza reale ed il cuore della vita politica palermitana.

Tra i Musei di Palermo spiccano pinacoteche e gallerie d’arte come quella di Arte Moderna e contemporanea dedicata a “Renato Guttuso” ed alle opere  di  Domenico Quattrociocchi, Onofrio Tomaselli e le sculture di Giuseppe Pellitteri

Palazzo dei Normanni

Palazzo dei normanni Palermo
Palazzo dei normanni Palermo – Foto di vcarollo da Fotolia

Attuale sede del Parlamento siciliano, Palazzo dei Normanni è uno dei più celebri ed importanti monumenti di Palermo.

Edificato dagli arabi nel IX secolo fu poi ristrutturato ed ampliato in epoca normanna , divenendo la residenza reale ed il cuore della vita politica palermitana. In epoca sveva, tuttavia, il palazzo subì un lento ma inesorabile declino che portò al quasi suo totale abbandono.

Fu solo nel XVI secolo, sotto il dominio spagnolo, che il palazzo rinacque a nuova vita divenendo il simbolo del potere spagnolo.

Nell’architettura del palazzo dei Normanni di Palermo sono particolarmente evidenti le diverse epoche che lo hanno contraddistinto.

L´imponente facciata, ad esempio, risale all´epoca della dominazione spagnola, mentre la Torre Pisana, che si erge sulla destra e che ospita l´osservatorio astronomico, è di chiara matrice normanna.

Da visitare, all´interno del palazzo, la meravigliosa Cappella Palatina, eretta da Ruggero II nel 1130. Ricca di antichi e pregiati mosaici, la cappella conserva ancora intatti gli splendidi pavimenti ad arabeschi.

Altrettanto bella è la cupola, risalente al 1143, all´interno della quale è visibile il ritratto di Cristo Pantocratore fra angeli e arcangeli.

Da vedere, al secondo piano del palazzo, la Sala di re Ruggero – ricca di mosaici – quella del duca di Montalto, il Salone d´Ercole e le antiche prigioni.

I Teatri di Palermo

Teatro Massimo di Palermo
Teatro Massimo di Palermo – Foto Agendaonline.it

La vita culturale di Palermo si svolge in esclusivi salotti, circoli ed associazioni. A testimoniare la vivacità culturale di Palermo, la notorietà dell’orchestra Sinfonica Siciliana che nei mesi caldi, da aprile ad ottobre, si esibisce nei luoghi più suggestivi della Sicilia.

Tra tutti i teatri di Palermo, spicca il Teatro Massimo, uno dei più grandi e prestigiosi palcoscenici lirici del mondo, sono famosi tra gli amanti della prosa della lirica e dei concerti.  Il secondo teatro palermitano, per grandezza ed importanza è il Teatro Politeama Garibaldi.

Il festino di Santa Rosalia

Il Festino di Santa Rosalia è la più importante ed attesa festa popolare palermitana.

Si svolge a Palermo, ogni anno, nel mese di luglio con cinque giorni di riti e celebrazioni dedicati a Santa Rosalia, l´amatissima patrona del capoluogo siciliano.

Secondo la leggenda, tramandata di generazione in generazione, fu proprio Santa Rosalia, nel 1624, a salvare i palermitani dal flagello della peste.

Da allora, ogni anno, a luglio, la celebre “Santuzza” viene portata in trionfo dai suoi devoti su un immenso e pittoresco carro che simboleggia la grandiosità e la ricchezza del popolo palermitano.

A fare da contorno, poi, tutta una serie di attività ed iniziative che impegnano la comunità locale per alcune settimane.

La preparazione dell´imponente carro ha inizio, infatti, un po’ di giorni prima.

Contemporaneamente si procede all´allestimento della coloratissima fiera delle bancarelle, alla preparazione degli spettacoli musicali e dei celebri spettacoli pirotecnici che s´innalzano dal mare e che rappresentano il momento culminante dell´intera celebrazione.

Da non perdere, nei suggestivi vicoli del centro storico, i racconti dei cantastorie che, nei giorni della festa, intonano i canti della tradizione popolare, narrando, senza sosta, la leggenda della Santa salvatrice.

I mercatini di Palermo

Il capoluogo della regione siciliana è una di quelle città che vanno vissute intensamente, per la molteplicità degli spunti che offre, per la rara bellezza dei luoghi e per l’intensa vita sociale e mondana.

Uno spaccato incantevole della città è offerto dai mercatini di Palermo dal mercato della Vucciria, un luogo dove si può toccare con mano la genuinità, il folklore e la creatività dei palermitani e da quelli di Ballarò, Il Capo, Borgo Vecchio, Mercato delle Pulci.

La Vucciria

mercati di Palermo rappresentano il luogo ideale per un autentico tuffo nel passato e nelle tradizioni più antiche del popolo palermitano.

Ballarò, Il Capo, Mercato delle Pulci e Lattarini: Luoghi suggestivi e a tratti surreali i mercatini rionali di Palermo conservano ancora intatti i profumi, i suoni, i colori e le atmosfere del tempo che fu.

Il più celebre ed antico dei mercati palermitani è senz´altro la Vucciria. Ubicato a pochi passi dalla splendida chiesa greco-ortodossa della Martorana, la Vucciria è un piacevole miscuglio di voci, odori e rumori; un angolo della città dove il tempo sembra essersi fermato.

Ballarò e gli altri

Altrettanto caratteristico ed affascinante è Ballarò, il mercato popolare per antonomasia, adiacente la stazione ferroviaria.

Uno dei mercati più frequentati della città è, però, Il Capo che parte da Porta Carini e ricopre tutta la zona che va verso la Cattedrale. Celebri i suoi stretti ed incantevoli vicoli, traboccanti di ogni genere di mercanzia.

E´ aperto, invece, tutta la notte il mercato di Borgo Vecchio, situato in Corso Scinà, a poca distanza dal porto; il famoso mercato palermitano è divenuto, negli anni, un importante punto di ritrovo per tutti gli amanti della vita notturna.

Da non perdere, infine, una visita allo storico Mercato delle Pulci, dove è possibile acquistare pregiati oggetti di antiquariato locale. 

Bagheria

A circa 15 chilometri dal capoluogo, incastonata tra i suggestivi golfi di Palermo e Termini Imerese, Bagheria, è celebre per i suoi imponenti palazzi settecenteschi e per le sue eleganti e lussuose ville barocche, antiche residenze estive degli aristocratici palermitani.

Passeggiando per le vie della città, quindi, non si può fare a meno di essere rapiti da affaccianti e romantiche atmosfere che rimandano ai fasti e agli splendori di epoche passate.

Una delle più antiche ville della città è Palazzo Butera; edificata nel 1658 dal principe Giuseppe Branciforte, si trova, oggi, in uno stato di semiabbandono, sebbene conservi ancora intatto il sontuoso portale d´acceso in tipico stile spagnoleggiante.

La più famosa delle ville cittadine è, invece, Villa Palagonia. Costruita dal principe Gravina nel 1715, fu poi ampliata dall´ esuberante nipote Ferdinando che cinse le sue mura di numerose statue dall´aspetto grottesco e a tratti mostruoso; non a caso l´antica dimora è nota, oggi, anche come villa “dei mostri”.

Molto bella è anche Villa Cattolica che ospita al suo interno il Museo d´Arte Moderna dedicato a Renato Guttuso. Da vedere, nel giardino retrostante, la tomba del celebre artista, nato proprio a Bagheria.

Una visita merita, infine, Villa Valguarnera. Edificata nel 1708, è stato il luogo in cui la celebre scrittrice Dacia Maraini ha trascorso la sua infanzia.

L’Aeroporto

L'aeroporto di Palermo
L’aeroporto di Palermo – Foto Agendaonline.it

Palermo puo essere raggiunta comodamente grazie ai voli dell’aeroporto internazionale Falcone Borsellino, il più grande e meglio servito aeroporto siciliano, distante 35 chilometri dal centro città.

Questo scalo aereo si trova in località Punta Raisi ed è raggiungibile dal capoluogo siciliano e da Trapani percorrendo l’autostrada A29, mentre efficienti servizi di taxi, autobus e shuttle ne assicurano rapidi collegamenti con la stazione centrale ed il centro delal città.

Da qui, è molto facile raggiungere rinomate località balneari come la famosa spiaggia di  Mondello, Cefalù, San Vito lo Capo, le Isole Eolie o città d’arte quali Monreale ed Erice.