Paolo Caiazzo in tv è noto per l’interpretazione di Tonino Cardamone in Made in Sud: non tutti sanno che è nato a 200 metri dalla casa di Massimo Troisi.
Quel “nato a San Giorgio a Cremano” scritto sulla sua carta d’identità ha comportato, soprattutto agli esordi, che su di lui gravasse sempre un carico di aspettative. Perché ogni qual volta Paolo Caiazzo si presentava ad un provino con l’ambizione di far ridere, il riferimento al suo conterraneo più illustre, quel mostro sacro della comicità napoletana che è stato Massimo Troisi, arrivava quasi spontaneo.
Un confronto che non ha mai spaventato Caiazzo che, pur essendo nato a pochi metri dall’abitazione dell’autore di «Ricomincio da tre», ha più volte confessato di non aver mai avuto l’onore di incontrarlo personalmente.
Però, per Paolo Caiazzo, Massimo Troisi è sempre stato un modello a cui guardare, con rispetto e senza l’ardire di poterlo in qualche modo imitare. Di carpirne però qualche segreto utile a conquistare il favore del pubblico, quello sì.
Ed in fondo, c’è qualcosa che ricorda il Troisi della «Smorfia», quello degli esordi ma anche della costruzione del suo successo, soprattutto nel personaggio più celebre creato dalla fantasia e dalla creatività di Paolo Caiazzo, quel Tonino Cardamone divenuto cult anche grazie alla trasmissione televisiva «Made in Sud».
E’ soprattutto nella ricerca dei tempi della battuta (e della risata) che riascoltando Paolo Caiazzo si ritrovano alcuni dei canoni che hanno reso celebre ed insuperabile nella sua ironia il grande Troisi.
Non è da tutti, infatti, riuscire ad accompagnare la fase preparatoria di una battuta con un’intonazione della voce che conduce all’esplosione finale, quasi anticipandola talvolta, ma lasciando lo spettatore con quell’acquolina in bocca che trova alla fine la giusta e meritata soddisfazione.
Come evidenziato spesso in qualche intervista, per Paolo Caiazzo Massimo Troisi ha rappresentato una fonte di ispirazione soprattutto per la sua semplicità, per quella capacità di riuscire a far ridere senza aver bisogno di sovrastrutture.
Che in fondo è ciò che piace dell’interprete di Tonino Cardamone, quell’essere irriverente (e divertente) riuscendo a “sfruculiare” con garbo sferzante i vizi privati e le pubbliche virtù.
Non a caso, nel 2008, Paolo Caiazzo ha ricevuto dalle mani del sindaco della sua città natale il prestigioso Premio Massimo Troisi alla carriera.
Dove vedere Paolo Caiazzo a Teatro
La stagione teatrale 2022/2023 vedrà Paolo Caiazzo protagonista sulle scene con il suo ultimo lavoro «Separati ma non troppo», di cui è anche autore e regista. Una pièce che promette risate sin dalla prima scena.
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