Nell’ormai affollato settore delle piattaforme streaming si è fatta strada una nuova realtà chiamata Paramount + e, stando a dichiarazioni e comunicati stampa, arriverà in Italia il prossimo 15 settembre.
In verità non si tratta di una vera e propria nuova piattaforma, infatti si può considerare Paramount + come un rebranding del servizio streaming lanciato nel 2014 negli Stati Uniti da CBS (a suo tempo si chiamava CBS All Access). Questo perché la multinazionale proprietaria di questa nuova piattaforma è Paramount Global (creata appunto dalla fusione di CBS e Viacom).
In Italia intanto, come scritto qui da UpGo Plus, è nata una community online dedicata a questa piattaforma, attiva sia su Facebook che su Telegram.
Quanto costa e come vedere Paramount +
Buone nuove quindi per gli amanti dello streaming che vedranno aumentare le possibilità di vedere nuovi contenuti a fronte di un abbonamento mensile piuttosto contenuto. Per abbonarsi a Paramount + si dovrà sottoscrivere un abbonamento (con carta di credito, prepagate e PayPal) a 7,99 euro al mese. Un po’ in controtendenza ci sono i sette giorni di prova gratuita e l’abbonamento annuale pagato in un’unica soluzione è di 79.99 euro (in pratica si ha un risparmio pari a due mesi di abbonamento). Per entrambe le modalità di pagamento c’è la possibilità di disdire in qualsiasi momento senza alcuna penale.
Altra informazione utile, grazie alla partnership tra ViacomCBS e SKY, tutti coloro che hanno attivo un abbonamento a SKY Cinema potranno accedere ai contenuti di Paramount + senza alcun costo aggiuntivo. Per chi invece ha all’attivo altre tipologie di pacchetti SKY potrà aggiungere il canale Paramount + pagando i normali costi dell’abbonamento e accedere all’app tramite i sistemi di SKY.
Per chi non dovesse essere cliente SKY il servizio di streaming sarà disponibile sul sito ufficiale della piattaforma e ovviamente ci sarà l’app mobile compatibile con i vari sistemi operativi incluse smart tv connesse tramite Apple, Samsung, Amazon e Google.
Fra le caratteristiche tecniche del servizio ci sarà la possibilità di creare fino a sei profili separati, compresi quelli dedicati ai più piccoli con il controllo dell’età, si potranno effettuare fino a tre streaming simultanei e, unicamente attraverso l’app Paramount + si potranno scaricare i contenuti per poterli guardare offline (funzione limitata a 25 titoli). Qualcosa da rivedere nella risoluzione dello streaming dei contenuti perché, se mentre negli Stati Uniti gli utenti hanno accesso ad alcuni show e film in 4K HDR e Dolby Atoms, attualmente nel Regno Unito (dove Paramount + è già attivo) sembra che la risoluzione massima sia limitata al Full HD (1080p) con audio surround 5.1 Dolby.
Cosa trasmetterà Paramount +
Con il suo slogan “una montagna di intrattenimento” Paramount + arriverà sul mercato italiano con oltre 8.000 ore di contenuti fra titoli internazionali, produzioni italiane originali tra film e serie TV. Non mancheranno poi contenuti realizzati da altre realtà come Showtime, CBS, MTV, Comedy Central e Paramount Pictures.
Uno dei film in prima visione attesi al lancio sarà Maverick, il sequel di Top Gun che ha riscosso ottimi risultati ai botteghini.
Non mancheranno contenuti per i bambini e famiglie grazie alle produzioni targate Nickelodeon (un colosso per quanto riguarda l’intrattenimento per i più piccoli), ci sarà tutto l’universo di Star Trek con due esclusive nuove serie (Star Trek: Strange New Worlds e Star Trek: Prodigy), la serie Tulsa King (un crime drama con Sylvester Stallone alla sua prima esperienza in una serie TV), la serie del famoso videogioco Halo targata Showtime, per quanto riguarda produzioni italiane c’è molta attesa per le serie TV Circeo e Corpo Libero mentre per i film 14 giorni (girato all’interno di un appartamento in tempo reale durante il lockdown della primavera 2020), Miss Fallaci (che racconta la storia di una giovane Oriana Fallaci negli Stati Uniti) e, in calendario da gennaio 2023, Ti Mangio il Cuore film recentemente presentato al Festival di Venezia.
Insomma sta per arrivare un player che sicuramente darà del filo da torcere alle altre realtà presenti nel nostro Paese, segno che la battaglia tra le piattaforme streaming è più accesa che mai.