Scopri i piatti tipici del Trentino Alto Adige, cosa mangiare e cosa bere nei ristoranti e nelle trattorie.
Basse temperature per buona parte dell’anno, prodotti del bosco e del sottobosco a portata di mano, selvaggina e sapiente cura nella produzione dei distillati, danno solo una minima idea di cosa può succedere a chi decide di visitare il Trentino Alto Adige, per conoscerne la cultura gastronomica.
Se le grappe e la pasticceria sono note in tutto il mondo, non sono da meno primi e secondi piatti.
Avvertenza d’obbligo, chi sta a dieta si tenga lontano da questa regione ricca di sapori forti, dove il formaggio è venerato quasi come un dio.
Cosa mangiare e bere in Trentino Alto Adige.
Ma quali sono le ricette della cucina tipica del Trentino alto Adige? Scopriamolo insieme!
Gli antipasti della cucina Trentina.
Tirtlen, dal nome quasi impronunciabile, non sono altro che tortellini fritti, con ripieno di spinaci crauti e ricotta. Rappresentano un tipico prologo al pasto del Trentino Alto Adige.
Ancor più deciso il gusto della zuppa di canederli con fegato di manzo ,insaporito da numerose spezie e cotto direttamente nel grasso dell’animale.
Anche oca ed anatre vengono apprezzate ed utilizzate nella preparazione di gustosi antipasti a base di fegato e petto.
I Primi Piatti Tipici del Trentino Alto Adige.
Panada, Mosa e Panicia. Sono le tre zuppe più famose del Trentino Alto Adige, vere e proprie prelibatezze, nonostante la loro genuinità.
Sono spesso insaporite da affettati tipici della regione come lo speck e tutte hanno come ingrediente principale le farine, siano esse bianche o gialle. Generalmente vengono abbinate a verdure e formaggi.
Anche i risotti sono un piatto tipico regionale. Se ne contano almeno una decina, ognuno abbinato ad un diverso ingrediente, dai funghi alle patate, al rosmarino, alla trota, perfino ai crauti o alle mele.
Lo stesso dicasi per i canederli, pasta fatta in casa abbinata a diverse sughi e condimenti.
A Merano molto proposta nei ristoranti è la zuppa di lumache e la zuppa di knòdel.
I Secondi piatti
Cervo e capriolo sono le carni più gettonate nei secondi piatti del Trentino Alto Adige.
Ovviamente a queste si aggiunge la carne di agnello e di maiale. I modi per gustarle sono innumerevoli, abbinandole ad altri prodotti del sottobosco, come i funghi, ma anche mirtilli, timo, rabarbaro ed erbe che crescono oltre i duemila metri.
Unica portata di pesce del Trentino è la trota alla tirolese o alla grappa.
In questa regione, differentemente da quanto si pensa, la polenta è un complemento ideale della seconda portata più che un piatto a se stante.
A Bressanone si è soliti affrontare dei giganteschi piatti formati da una selezione di diversi tipi di carne.
I Formaggi del Trentino Alto Adige
Una voce a parte, per il Trentino Alto Adige, meritano i formaggi, principi della tavola regionale.
Infinite le varietà che allietano il palato di intenditori ed inesperti.
Lagunto, vanta due tipi: il dolce, Algunder Bauernkase Halbfett ed il più robusto, quasi piccante Algunder Butterkase.
Uno vero e proprio pezzo raro, della Val Venosta è l’ Almkäse, prodotto dei pascoli alpini, molto magro ed altrettanto saporito.
Spostandoci verso il Tirolo non si può perdere l’incontro con il Graukäse dall’odore insistente e dal gusto acidulo. Tipicamente altoatesino, invece, il Toblach.
La lista dei formaggi del Trentino e dell’Alto Adige sarebbe infinita. Ognuno ha una sua storia e ricette antiche ancora oggi seguite nel dettaglio
I Dolci
Sterminata anche la lista dei dolci tipici del Trentino Alto Adige.
La pasticceria locale subisce le benefiche influenze austriache, mutuando diverse ricette. Inutile parlare dello strudel, con marmellata e frutti così come delle innumerevoli crostate ancora cucinate secondo antiche usanze.
In Trentino Alto Adige, grazie alla Val di Non, la mela è Dop e quindi è uno degli ingredienti più usato per la realizzazione dei dolci regionali.
Tipico dolce di Bolzano, i canederli alle albicocche come anche il Pandolce di Bolzano mentre le Fëies da marmulada, frittelle di marmellata sono tipicamente sudtirolesi.
La torta di polenta e fichi, o al grano saraceno, meno dolci ma ugualmente gustose sono preparate principalmente nelle zone prealpine.
Ma la vera specialità è rappresentata dalla crostata di rabarbaro, farcita della squisita erba che ha note proprietà digestive.
Cosa bere
La Val Gardena è nota tra le migliori zone italiane per la produzione di liquori a base di erbe. Ginepro, genziana, rabarbaro e fiore delle Alpi vengono raffinati sotto spirito fornendo distillati di gradevolissimo sapore.
La grappa trentina, inoltre, tratta dalle vinacce dei vitigni autoctoni ha ormai conquistato i mercati mondiali.
Per il vino si ricordano quelli bianchi come il Pinot, lo Chardonnay ed il Sauvignon.