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Home - Gastronomia

I piatti tipici della cucina valdostana.

Boris Ambrosonedi Boris Ambrosone27 Febbraio 20223 Minuti di lettura

Viaggio nella gastronomia della Valle d’Aosta: scopri piatti, prodotti tipici, formaggi, salumi, dolci e vini della cucina valdostana.

La Valle D’Aosta è una terra che propone un’offerta gastronomica legata inscindibilmente al territorio. Rispetto alla cucine delle altre regioni italiane è certamente la più esclusiva e fortemente influenzata dai gusti francesi.

I prodotti principali sono la selvaggina ed i formaggi, proposti in mille varianti.

La Gastronomia Valdostana

La cucina valdostana è caratterizzata dalla presenza di molte zuppe, sughi di carne elaborati e formaggi fusi ed a pasta morbida.

L’antipasto più ricorrente rintracciabile sulle tavole della Val D’Aosta è lo sformato di patate, tipico delle regioni prealpine ed alpine. Viene cucinato in diverse varianti, con l’aggiunta di latte e formaggi fusi.

Cosa mangiare in valle d’Aosta

I primi piatti annoverano anche le numerose zuppe tra cui la più nota è la zuppa Valdostana a base di brodo di carne, con cavoli e fontina, insaporita da fettine di pane che rappresentano una costante insieme al burro, che sostituisce completamente l’olio in Valle D’Aosta.

Ottima anche la zuppa di castagna. La polenta è un accompagnamento tipico nei primi piatti. Viene cucinata al forno, insaporita con sughi di lepre o di cinghiale, oppure mangiata assoluta, sempre condita con il burro

Il secondo piatto per eccellenza in Val D’Aosta è rappresentato dalla Carbonade, pietanza simbolo della regione, a base di carne, rosolata al vino rosso. Immancabile anche la Fontina, vanto della cucina regionale.

Da provare anche il capriolo alla Valdostana, cucinato con panna liquido e ginepro, insieme al pepe nero ed al timo.

 La Fonduta di formaggi rappresenta un’ icona gastronomica e culturale della regione. Unica portata ittica è invece rappresentata dalla trota, insaporita da spezie montane e cucinata al forno.

La pasticceria valdostana è ricca di portate, fortemente influenzata dalla tradizione francese. Si pensi al Blanc Manger, con panna e zucchero, il classico Mont Blanc con castagne e cacao ed una montagna di panna montata.

Le crostate, poi, rappresentano una vera e propria delizia, con le confetture a base di frutti di bosco, dal mirtillo, al lampone.

Molto caratteristiche le “Tegole d’Aosta“, biscotti di mandorle e nocciole, cotte secondo la tradizione su ripiani curvi per dar loro la forma tipica delle tegole che ricoprono i tetti del capoluogo.

Cosa bere inValle d’Aosta

I vini valdostani consentono un abbinamento appropriato con la cucina regionale. Con Fonduta e Polenta si preferisce abbinare i rossi, mentre i bianchi accompagneranno la trota, ed i più tipici piatti valdostani, compresi i dolci. In Valle d’Aosta troveremo produzioni locali di Pinot grigio, Muller Turgau e Chardonnay.

Molti altri vini, invece, vengono mutuati dal vicino Piemonte che offre una vastità infinità di vini da accompagnare ai forti sapori valdostani, che necessitano di gusti ben più strutturati rispetto a quelli che propone il territorio, che non ha nessun Docg.

Tipico Valdostano è il distillato di genepy, pianta che cresce rigogliosa lungo le pendici montane, dalle cui infiorescenze si ricava il liquore che sembra abbia numerosi effetti benefici e digestivi.

Boris Ambrosone
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Nato nel 1974, mi sono laureato in scienze della comunicazione. Ho da sempre lavorato nel settore della comunicazione, del giornalismo (Radio, Tv, Carta Stampata e testate on line). Sono appassionato di cucina e comunicazione e ho sempre cercato di coniugare le passioni con il lavoro. Curo a tempo quasi pieno, tutte la comunicazione di una società pubblica nel settore del rifiuti, da circa 20 anni. Collaboro con Agendaonline da più di 10 anni, curando alcune rubriche fisse soprattutto sulla gastronomia. Sono sposato e sono papà di due bimbe.

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