E’ una delle novità introdotte dalla Riforma Forense del 2012 che ha fatto (e continua) a far più discutere: l’assicurazione obbligatoria per gli avvocati sulla responsabilità civile e sugli infortuni.

Il decreto ministeriale del 22 settembre 2016 indicava nel 10 ottobre 2017 la data entro cui tutti i professionisti avrebbero dovuto mettersi in regola, termine poi slittato di ulteriori 30 giorni e spostato al 10 novembre 2017.

La categoria degli avvocati non ha accolto di buon grado quella che viene vista come una imposizione.

Di polizze Rc professionale, ed in particolare di ciò che propone il mercato, ne abbiamo parlato con il dottor Paolo Sanfilippo, Agente Generale dell’Agenzia Avellino Viale Italia di Generali Italia.

Dr. Sanfilippo, l’obbligo della Polizza Rc Professionale per gli avvocati che dovrebbe scattare a breve è una spia che si accende sul tema della cultura assicurativa. Rispetto ad altri Paesi, sia europei che non, l’Italia è molto in ritardo, non crede?

“Sicuramente su questi argomenti manca ancora una cultura assicurativa diffusa. Dal nostro punto di vista un’adeguata copertura assicurativa dell’attività professionale è un asset fondamentale per un sereno  svolgimento dell’attività stessa”.  

Intanto l’introduzione dell’obbligatorietà sembra ormai imminente, ma come ci si può orientare tra le tante proposte assicurative, che vanno dai 100 ai 1000 euro, per fare la scelta giusta?

“Il mio suggerimento è di rispondere a due semplici domande. La prima: ma io cosa ho da perdere? La seconda: che cosa accade in caso di sinistro? Solo rispondendo in modo preciso si può capire qual è la copertura che risponde alle proprie esigenze.

In secondo luogo, la scelta della compagnia a cui affidarsi non può essere frettolosa e basata solo sulla apparente convenienza economica.

La solidità del partner assicurativo, la struttura organizzativa e la competenza specifica nei sinistri di responsabilità civile sono elementi essenziali affinché la scelta della soluzione assicurativa sia adeguata alle esigenze dell’Avvocato.

Ad esempio Generali Italia ha una struttura liquidativa dedicata e specializzata nella gestione dei sinistri Rc professionale per aumentare il livello di servizio al Cliente aiutandolo nello svolgimento dell’attività professionale anche nei momenti più critici”.

Quanta attenzione c’è al fenomeno da parte degli avvocati avellinesi?

“Certamente è un tema delicato e pensiamo che gli avvocati, come tutti i nostri clienti,  abbiano bisogno di essere accompagnati nella scelta.

Per questo noi dell’Agenzia Avellino Viale Italia di Generali Italia abbiamo deciso di formare tutti i nostri consulenti , non solo sulle coperture che offriamo, ma su tutto ciò che offre il mercato, in modo da poter agevolare il nostro interlocutore offrendo una consulenza a tutto tondo.

Vogliamo aiutarli a scegliere in base alle diverse esigenze, che non possono chiaramente essere le stesse per l’avvocato già affermato con un grosso volume di affari e chi ha appena intrapreso un percorso di crescita professionale”.

Qual è il prodotto confezionato da Generali Italia per gli avvocati?

“L’offerta di Generali Italia dà una protezione a 360^, abbinando alla copertura Rc professionale che recepisce integralmente l’attuale normativa,  anche una serie di garanzie che vanno dalla responsabilità verso i prestatori di lavoro, alle responsabilità personali di tutti i dipendenti e collaboratori, così come i rischi derivanti dalla proprietà dei locali nei quali si svolge l’attività siano essi di proprietà o in locazione.

Il professionista ha altresì la possibilità di personalizzare il proprio contratto, con garanzie specifiche in base al proprio ambito di competenza.

L’altro aspetto fondamentale dell’offerta è che con Generali Italia il Cliente ha la ”certezza” inoltre del rapporto assicurativo, in quanto, a parità di condizioni, si garantisce la continuità della copertura, ove non sia mutata la portata del rischio.

Anche in caso di evento avverso, il Cliente ha la tranquillità della continuità del rapporto assicurativo.

Tratto distintivo dell’offerta è infatti, oltre all’impossibilità di recedere in caso di sinistro, anche  la rinuncia della facoltà di esercitare la disdetta del contratto per scadenza, lasciando invece libero il Cliente di porre fine al rapporto assicurativo ove lo desideri. Questo significa per Generali Italia essere a fianco dei propri Clienti durante la loro vita professionale”.