Se si ha intenzione di stupire i propri ospiti con delle polpette davvero succulente, bisogna fare attenzione ad alcuni dettagli. Scopri quali!
La cucina italiana, come ben si sa, è un patrimonio di meraviglie conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Nel momento in cui la si chiama in causa, è necessario ricordare l’esistenza di alcune preparazioni che, pur essendo mediamente più semplici delle altre, sono in grado, non appena vengono nominate, di aprire la porta dei ricordi a immagini speciali, di tavole imbandite e all’insegna della convivialità familiare più genuina.
In questo elenco è possibile citare senza dubbio le polpette, che vengono portate in tavola anche per concretizzare l’approccio al risparmio che contraddistingue da sempre la cucina del Bel Paese. Non si butta niente! Anche quelli che, al primo impatto, sembrano avanzi inutili, possono diventare protagonisti di vere e proprie delizie.
Se si ha intenzione di stupire i propri ospiti con delle polpette davvero succulente, bisogna fare attenzione ad alcuni dettagli. Uno di questi è la preparazione dell’impasto. Per fortuna, soprattutto grazie al web, al giorno d’oggi anche chi non è propriamente un drago ai fornelli ha la possibilità di risolvere il problema, prendendo ispirazione dai trucchi di alcuni degli chef più famosi, come per esempio il partenopeo Antonio Cannavacciuolo che, come ben si sa, è anche star della tv.
Ecco i segreti, che si possono scoprire anche su https://www.lettoquotidiano.it che il cuoco di Vico Equense chiama in causa quando si tratta di portare in tavola le polpette.
Polpette di Antonino Cannavacciuolo, la ricetta passo passo
Ecco gli ingredienti principali per preparare le polpette con la ricetta di Antonino Cannavacciuolo:
- 400 grammi di manzo macinato
- 200 grammi della polpa di una salsiccia di maiale
- 100 grammi di latte
- 4 fette di pancarrè
- 2 uova
- Un ciuffo di prezzemolo
- 80 grammi circa di parmigiano
- Una cipolla
- Noce moscata q.b.
- Rosmarino
- Timo
- 500 grammi circa di passata di pomodoro fresco
- Vino bianco q.b.
- Sale e pepe q.b.
A questo punto, arriva la preparazione vera e propria. Si comincia prendendo una ciotola e avendo cura che sia bella capiente. In essa si inseriscono le due carni, il parmigiano, le uova, la noce moscata. Nel frattempo, si prendono le fette di pancarrè e le si lascia ammollare un po’ nel latte, provvedendo, appena sono pronte, ad aggiungerle agli ingredienti inseriti nella ciotola.
Cosa bisogna fare ora? Aggiungere gli altri ingredienti, ossia il prezzemolo tritato, il sale, il pepe e l’olio. Archiviati gli step sopra citati, è arrivato il momento di iniziare ad amalgamare bene il tutto, formando successivamente le polpette.
Si prende una casseruola, un filo d’olio e le si fa rosolare bene, aggiungendo la cipolla preventivamente mondata e tritata. Arrivano ora i tocchi finali prima di presentarle in tavola. Cosa prevedono di preciso? Il fatto di sfumare con del vino e di versare successivamente la passata di pomodoro. Si procede poi a sistemare di sale e si serve.
Si tratta, come è chiaro, di una ricetta semplicissima. Quando la si chiama in causa, è necessario citare anche la possibilità di dare vita a gustose varianti. Se, per esempio, non si ha voglia o non si può utilizzare la passata di pomodoro, si può provare a preparare le polpette con il brodo. Un’altra alternativa succulenta prevede il fatto di infarinarle e di friggerle in un po’ di olio di semi caldo. In quest’ultimo caso, una volta che le polpette sono pronte, le si può consumare assieme a delle gustose salse (p.e. quella cocktail).
Prima di concludere, è doveroso parlare di un piccolo trucco che permette di ottimizzare ulteriormente il risultato. Di cosa si tratta? Di un consiglio da considerare quando si devono portare a cottura assieme carne e verdure. In questi frangenti, è meglio iniziare con la carne, che va scottata, e solo dopo aggiungere le verdure per rosolarle. Inoltre, è bene avere cura di abbassare la temperatura per evitare che si brucino.