Quando si pensa alla zucca e all’autunno sicuramente la prima cosa che viene in mente è la festa di Halloween, con origini anglo-americane, molto amata dai bambini.
I bambini inglesi e americani vanno alla ricerca della zucca perfetta per poterla svuotare e intagliare, creando così una lanterna spaventosa, la Jack O’Lantern.
Ma in Lombardia nel nord Italia, la zucca è molto di più. Infatti, oltre ad essere un ortaggio a frutto ornamentale, è anche un elemento della cultura gastronomica.
La ricetta tipica lombarda è proprio uno squisito risotto alla zucca, che fa parte della cultura contadina. La zucca, infatti, è un ortaggio povero che tutti i contadini usavano nelle prime sere dal freddo pungente quando ormai la calda stagione era solo un lontano ricordo.
Benefici del risotto alla zucca
La zucca ha due caratteristiche principali, infatti, è povera di calorie e stimola il metabolismo. Inoltre, è molto utile per la digestione e migliora le funzioni epatiche.
Questo ortaggio è particolarmente adatto agli sportivi ma anche alle persone cagionevoli che necessitano di una protezione maggiore per evitare di ammalarsi.
Essendo molto dolce risulta adatta anche nella sostituzione dei cibi zuccherati che, solitamente, portano a migliorare l’umore.
Il risotto alla zucca, piace tanto anche ai bambini, proprio per la sua dolcezza e riesce ad esaltare il sapore di questo ortaggio protagonista indiscusso dell’autunno.
Quante tipologie di zucca esistono
Esistono 500 varietà di zucche, che fanno riferimento a 15 specie ma di queste solo 5 sono commestibili. In Friuli esiste un’azienda che ne coltiva circa 150 tipologie differenti con 12 varietà commestibili.
Le aziende di questo tipo coltivano tipologie di zucca introvabili nel mercato all’ingrosso. Esempio più lampante è la zucca spaghetti, questo ortaggio molto particolare, è stato riscoperto solo qualche anno fa.
La polpa di questa zucca, infatti, una volta cotta viene raschiata con una forchetta trasformandosi in delle striscioline compatte che possono essere mangiate proprio come dei veri spaghetti.
Il sapore è neutro e molto diverso dalla classica zucca comunemente usata nel risotto ma è ricca di acido folico, potassio, carotene e altre vitamine. Può essere condita con dei sughi a proprio piacimento.
Ricetta del risotto alla zucca
Ecco finalmente la ricetta del classico risotto alla zucca della tradizione lombarda che è sicuramente un intramontabile della gastronomia italiana. La preparazione richiede circa 30 minuti e le porzioni in questa ricetta sono per 4 persone:
- Mettere a soffriggere uno scalogno, precedentemente tagliato, con il burro in un tegame
- Aggiungere la zucca tagliata in pezzi molto piccoli, finché non si sarà ammorbidita. Nel mentre scaldare il brodo vegetale in un pentolino a parte.
- Aggiungere 400 grammi di riso, meglio se integrale, nel tegame della zucca e farlo tostare per un paio di minuti
- Sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco e continuare a girare, dopo qualche minuto aggiungere due mestoli di brodo vegetale
- Il riso deve essere cotto come un normale risotto, quindi va aggiunto il brodo ogni volta che occorre
- Quando il risotto sarà pronto aggiungere 50 grammi di burro e 80 grammi di grana, dare un’ultima mescolata per far mantecare il tutto e servire.