Cerchi ristoranti tipici in Emilia Romagna? Scopri i locali e le trattorie dove mangiare bene i piatti tipici della tradizionale cucina emiliana e romagnola.

Bologna la grassa, non è un modo di dire, ma una realtà. Ma anche gli altri centri dell’Emilia Romagna non si fanno mancare nulla a tavola.

L’Emilia Romagna è per antonomasia la regione italiana della buona tavola. Ogni centro principale ha il suo piatto tipico, la sua pietanza da non perdere magari da gustare in una delle tante trattorie o ristoranti tipici dell’Emilia Romagna.

Dall’Emilia dei Tortellini e del parmigiano, al capitone e ai piatti marinari della Romagna, gli itinerari enogastronomici sono una delle chiavi di lettura turistica della regione più mangereccia d’Italia.

Andar per ristoranti tipici e gustose trattorie tra Piacenza e Rimini, passando per Parma, Modena, Forlì e Ravenna potrebbe essere un originale modo di conoscere l’Emilia Romagna.

Dove mangiare a Piacenza

Da Nord Ovest verso Sud Est, si incontra Piacenza dove sarebbe opportuno prevedere una sosta alla Trattoria San Giovanni e maccheroni alla bobbiese con sugo di brasato di manzo e funghi porcini oltre ai salumi piacentini dopo sapientemente preparati e rinforzati con la giardiniera. Tra i secondi piatti si può ordinare una “blanquette di vitello con funghi spinaroli

Chiamata d’obbligo per il prosciutto a Parma, seguiti da agnolini e cappelletti in brodo.

Dove mangiare a Parma

Tra i ristoranti e le trattorie tipiche di Parma, si può scegliere tra il Ristorante Cocchi e la trattoria del Tribunale.

Al Cocchi, fondata nel 1925 da Paride Cocchi, il menù è ampio e tipico, si va dagli antipasti a base di Culatello di Zibello al Prosciutto di Parma passando per la Spalla cruda di Palasone . 

Per i primi piatti c’è l’imbarazzo della scelta: Tortelli di Erbette, che sono a specialità della casa, i Cappellacci con asparagi e culatello oppure i Tortelli di Patate con Tartufo Nero di Fragno. Si prosegue con i secondi dalla Punta di Vitello ripiena alla Parmigiana e Patate Arrosto alla Tagliata di Controfiletto di Fassona su letto di julienne di verdure, gocce di balsamico, scaglie di parmigiano e olio extravergine di oliva.

Alla Trattoria del Tribunale, nel pieno centro storico di Parma, il menù propone vere e proprie prelibatezze.

Dagli antipasti con Torta Fritta, Culatello di Zibello e Parmigiano Reggiano, tra i primi piatti si possono scegliere i Tortelli di Zucca, Tortelli di ricotta e spalla, i Cappelletti in Brodo o alla panna, ed il Risotto alla Giuseppe Verdi oppure Risotto alla parmigiana. Infine i secondi. Tra i più succulenti Trippa alla parmigiana e Stracotto di manzo con contorno di polenta, Pesto di cavallo crudo o scottato

Da non disdegnare a Parma una bevuta di qualità nelle numerose enoteche del centro storico: segnaliamo Tabarro, Ombre Rosse e Osteria Oltrevino.

Seguendo la via Emilia del Gusto, si giunge a Modena e Reggio Emilia.

Dove mangiare a Modena

A Modena nel tranquillo ed ordinato centro storico da Aldina definita “il manuale vivente di tortelllini tagliatelle, bollito, frittelle di baccalà“.

Uno sguardo al menù suggerisce tortellini in brodo, tagliatelle al ragu, tortelloni ricotta e spinaci in burro e salvia o burro e pancetta, lasagne verdi classiche, gramigna e salsiccia, gnocco fritto e prosciutto crudo, filetto di maialino all’aceto balsamico, suprema di faraona al pepe verde, cestino di parmigiano con stracciatella.

Dove mangiare a Reggio Emilia

A Reggio Emilia un nome che è tutto un programma è il ristorante Porca Polenta.

Il Filetto di Manzo all’aceto balsamico è solo una delle proposte del Porca Polenta.

Va senza dire che lo gnocco fritto non deve mai mancare sulla tavola della cucina emiliana e dei ristoranti tipici in Emilia Romagna. L’abbinamento dello Gnocco Fritto tipico è con i saporitissimi salumi emiliani.

Dove mangiare a Bologna

All’ombra della torre degli Asinelli c’è l’imbarazzo della scelta. I ristoranti tipici di Bologna sono fortemente caratterizzati, ma tutti accomunati da una cucina tipica elaborata, dai sapori decisi ma raffinati.

Si può optare per un ristorante a cinque stelle o tra le decine di trattorie, bettole, localini di gran fascino.

Nei pressi di piazza Maggiore il Caminetto d’oro propone pappardelle e tagliatelle al ragù bolognese, da Gianni a la vecia Bulagna, passatelli, tortellini e cotoletta Bologna con prosciutto e parmigiano reggiano.

Ovunque, poi, è possibile gustare il vero e originale Ragù alla Bolognese.

Cantine ed osterie

Ma la vera chicca di Bologna è rappresentata dalle cantine e dalle osterie.

Le più note sono l’Antica Drogheria Calzolari in via Petroni, la cantina Bentivoglio in via Mascarella e l’Enoteca italiana in via Marsala.

Leggi anche

Ristoranti tipici in Romagna

Entrando in Romagna la prima cosa da fare è dirigersi verso una delle centinaia di piadinerie, per gustare una delle tipicità locali.

La classica piadina romagnola classica è quella imbottita al prosciutto, si consigli di assaggiarla da Fiorenza Tarroni a Ravenna, da Simona a Rimini, o in una delle decine di piadinerie di Cesena.

Dove mangiare a Forlì

A Forlì vale la pena fare una visita a La cantina di via Firenze per scegliere qualche portata dal ricco menù che propone mix di saporti da tutta Italia ma anche pietanze della cucina tipica romagnola.

Dove mangiare a Cesena

A Cesena consigliamo un salto all’ Osteria Michiletta in Via Strinati dove si possono scegliere numerose portate dal vastissimo menù. Noi selezioniamo le Tagliatelle verdi con ragù di Mora romagnola oppure Stringhetti con salsiccia e spinaci, Straccetti di manzo con patate e rucola ma anche Filettini di maialino alla griglia con patate al forno e per finire Pere Kaiser cotte al Sangiovese

Nelle Valli di Comacchio inutile suggerire l’anguilla, un classico, che può essere cucinata fritta, marinata o al sugo.

Dove mangiare a Ravenna

Ristorante tipico di Ravenna è la Trattoria la Rustica con il suo menù selezionato (Bruciatini all’Aceto Balsamico, Salumi Tradizionali con Squacquerone e Fichi Caramellati, Polentina Morbida con Formaggio di Fossa Olio di Collina e Mandorle. Per i primi Passatelli in Brodo di Manzo e Gallina, Tagliatelle con Crema di Rapa Rossa Pancetta Croccante e Fossa. Da non perdere il Coniglio alla Romagnola con Patate al Forno e la Tagliata di Manzo al Rosmarino e Sale Grosso)

Dove mangiare a Rimini

La Baracca, a Rimini, è un porto sicuro per chi vuol mangiar bene e tipico e magari soggiornare. “Tanto impegno e amore per il lavoro. Sana cucina fatta di piatti tipici e pasta fresca fatta in casa, rigorosamente impastata e tirata a mano. Punta all’occhiello de La Baracca è la Piadina fatta a mano, così come vuole la tradizione. Ma anche Carne di prima scelta cotta alla Brace o al Forno, da abbinare al vasto assortimento di Vini”.

Leggi anche