Weekend Mosca, Russia.

Oggi capitale della Russia, un tempo della sconfinata Unione Sovietica, Mosca è da più di 850 anni il simbolo della potenza russa.

Dopo la caduta del comunismo la città è diventata l’indicatore dei cambiamenti che hanno interessato tutto il mondo dell’est europeo e la vivacità che oggi si registra nelle strade di Mosca altro non è che il prodotto della voglia di rinascita della popolazione russa.

I contrasti, dopo la fine del regime, sono divenuti ancora più evidenti e non è difficile, percorrendo le strade del centro città, notare come ricchezza e povertà viaggino praticamente a braccetto.

Nonostante i cambiamenti Mosca non ha perso il suo fascino di città orientaleggiante.

Gli scorci che si aprono in ogni angolo hanno mantenuto intatto il loro fascino che continua ad attirare migliaia di turisti in ogni periodo dell’anno.

Cuore della città e luogo culto per eccellenza è il Cremlino, costruzione triangolare un tempo simbolo del regime comunista, che si staglia al centro della monumentale Piazza Rossa costeggiata dal fiume Moscova.

Qui si è fatta la storia della nazione, dalle strategie del terrore di Ivan il Terribile a quelle di Stalin, dalla dittatura del proletariato di Lenin alla perestroika di Gorbaciov.

Intorno alla piazza, la città si è sviluppata seguendo quattro cerchi concentrici.

La maggior parte delle attrazioni turistiche sono concentrate nel primo anello, quello a ridosso della Piazza Rossa.

Non deve stupire la presenza di numerose chiese in quello che fu il fulcro dell’ateismo comunista: un tempo infatti il Cremlino era il centro della chiesa russa.

E così splendidi esempi di architettura religiosa sono la Cattedrale dell’Arcangelo, la Chiesa dell’Assunzione, la Chiesa di San Basilio e la Cattedrale dell’Annunciazione.

Il Campanile di Ivan il Grande, che può scorgersi fino a 30 chilometri di distanza, è uno dei simboli di Mosca.

Sulla Piazza Rossa si affaccia l’edificio del Gum, i grandi magazzini statali inaugurati nel XIX secolo, che ospitava migliaia di negozi, boutique e attività commerciali.

Altro edificio storico presente nella piazza è quello che ospita la sede del Kgb e la prigione Lubyanka.

La via più famosa di Mosca è Tverskaya Ulitsa, caratterizzata dalla presenza di bei palazzi ottocenteschi mentre l’Arbat è il quartiere un tempo occupato dagli artigiani di corte che ha conservato la sua vocazione commerciale.

Oltre ai numerosi musei, da visitare sono le case di alcuni grandi nomi della letteratura europea come Tolstoj, Dostoevskij, Gogol' e Lermontov.

Il più famoso tra i giardini moscoviti è senza dubbio il Gorki Park che si estende per 3 chilometri lungo il fiume e, oltre ad essere un orto botanico è il luogo in cui si organizzano iniziative di intrattenimento per i giovani.

Da non perdere, poi, il Convento di Novodevichy, con le sue sedici cupole sullo sfondo delle mura, i Bagni Sandunovskij e il VDNKh, l’eszona delle conquiste economiche della Russia.

I cinque aeroporti di Mosca si trovano tutti nell'anello più periferico della città, a una distanza compresa tra i 30 e i 40 chilometri dal centro.

Lo scalo aereo di Sheremetevo-2, quello dove atterrano i voli internazionali, si trova a nord ovest rispetto al centro della città.