San Giuseppe è uno dei santi più popolari in Italia. Al suo nome è legata, oltre alla tradizione religiosa, la festa del papà, che si celebra proprio il 19 marzo, giorno in cui il calendario romano ricorda la figura di Giuseppe, il padre di Gesù.
Per i bambini la giornata della festa del papà rappresenta un momento di gioia in cui manifestare tutto il proprio amore verso il padre. Come ogni ricorrenza che si rispetti, anche in occasione della festa del papà, si sprecano le idee per un regalo che, per chi lo riceve, assume un valore che va al di là del mero aspetto commerciale: dopobarba, cravatte e pantofole restano i più gettonati, anche nel terzo millennio!
Come ogni festa religiosa che si rispetti, anche quella di san Giuseppe è celebrata in mille modi dalla Santa Chiesa. Papa Francesco con la sua Lettera “Patris corde” ha arricchito il magistero dei Papi sulla figura di San Giuseppe che da fine Ottocento a tutt’ oggi hanno regalato pagine belle e profonde che scavano nel mistero dell’“uomo nell’ombra”.
Le zeppole di San Giuseppe
San Giuseppe ha il suo piatto tipico in ogni regione.
Come non ricordare le celebri zeppole di San Giuseppe, diffuse in Campania e in Puglia, o le frittelle, un classico della cucina di Roma e della Toscana.
Le feste di San Giuseppe in Italia
Trattandosi di uno dei santi più venerati, a san Giuseppe sono dedicate numerose feste, in ogni parte d’Italia.
Purtroppo a causa delle restrizioni per la pandemia non sarà possibile organizzare un week end fuori porta o partecipare ad uno degli eventi folkloristici organizzati in numerosi comuni italiani come “La Cavalcata di san Giuseppe a Scicli“, in provincia di Ragusa, che ricostruisce la fuga della Sacra Famiglia verso l’Egitto o quella che viene organizzata in provincia di Enna dove si allestiscono le famose “Tavole di San Giuseppe”: tavole imbandite a cui vengono invitati poveri e mendicanti. Stessa usanza è molto diffusa anche a Lecce e nell’intero Salento.
Tra gli eventi tra il sacro ed il profano, che speriamo possano essere riorganizzati il prossimo anno a fine pandemia, segnaliamo quello allestito in Val Trebbia, provincia di Genova, in onore di San Giuseppe dove vengono accesi dei falò, tradizione presente anche a Itri, in provincia di Latina, a Mormanno, nel cosentino, a Mattinata, vicino Foggia e a Sulmona, con la festa dei fuochi.