Le scarpe firmate Alexander McQueen sono tra le preferite dalle star per via della loro stravaganza e unicità. Contemporanee e rock, le calzature create da questo brand inglese sono senza ombra di dubbio le vere protagoniste della stagione.

Vediamo insieme da vicino i modelli più amati e capiamo cosa ha contribuito a rendere questo brand britannico stravagante e un po’ eccentrico, un vero successo nel panorama della moda.

Le Armadillo Shoes, scarpe eccentriche e mostruose

Le Armadillo Shoes sono le scarpe iconiche di questo brand: eccentriche e mostruose, sono state create dallo stilista inglese e sono diventate di moda per più di un motivo. Alte ben 30 cm e con un design non convenzionale per una scarpa, le Armadillo senza dubbio allungano ed estendono la gamba di chi le indossa, sempre che riesca a camminarci. La forma di queste scarpe è peculiare: riescono a combinare l’artiglio di un animale con la bellezza delle punte delle ballerine.

Ogni paio di queste calzature viene prodotto a mano e, sebbene non siano semplicissime da indossare, all’interno sono studiate appositamente per tenere il piede sollevato e agevolare così la camminata. Infatti sono abbastanza pesanti, essendo realizzate tutte completamente in legno e la fodera unita da delle zip per consentire l’accesso al piede.

Chi ancora non avesse presente fino a che punto arriva la stravaganza dello stilista, può guardare le tante scarpe firmate Alexander McQueensu YOOX per comprendere appieno l’unicità delle sue creazioni. Alcune Armadillo Shoes sono state create come pezzi da collezione e poi sono stati messi all’asta a New York. Tre paia di queste ultime, tutte made in Italy, sono state acquistate all’asta per ben 295 mila dollari da una famosissima cantante, Lady Gaga, che le ha indossate con grande stile.


Il contributo di Sarah Burton al successo del brand

Sarah Burton è a capo della maison Alexander McQueen da ormai quasi dieci anni, è una stilista inglese molto nota ai tabloid per aver disegnato l’abito da sposa di Catherine Middleton per il suo matrimonio con il principe William.

Lei considera gli abiti che crea per il marchio una morbida armatura per le donne, ama avere modelle molto diverse provenienti da tutto il mondo per le sfilate, perché ognuna di loro possiede una particolarità che va preservata.

Il suo contributo al brand è stato e continua a essere fondamentale: lo ha portato al successo grazie alla sua visione completa delle donne, in perfetto equilibrio con ogni caratteristica e fragilità, passando dall’eleganza formale allo stile più selvaggio e rock.

Dopo la morte prematura di Alexander McQueen per un suicidio, la stilista Sarah Burton si è posta come l’erede stilistica di questo marchio inglese. Le sue ultime collezioni sono state acclamate da tutti, in primis dalla stampa e dai seguaci della maison, tra cui c’erano anche diverse celebrità.