La Pasta nell'Italia settentrionale.

Tra Tortellini, Spaghetti, Fagottino, Corzetti, Trofie, trenetti, paccheri, schiaffoni, penne ecco la guida alle migliori produzioni dei pastifici italiani del nord.
Al nord Italia, i piatti che hanno la pasta come elemento principe sono una delizia per i palati.
La pasta in Emilia Romagna
Funghi, tartufi, ma anche pesto e ragù alla bolognese, sono solo alcuni degli abbinamenti che i formati di pasta tipici delle regioni settentrionali prediligono.
In Emilia Romagna, oltre ai noti tortellini e tagliatelle che non necessitano di alcuna presentazione, nelle province di Parma e Piacenza si producono gli Anolini, farciti di manzo di forma rotonda, e le lasagne verdi, comuni a tutta la regione, il cui colore è dato dall’impasto ottenuto con spinaci o bietole.
Gli spaghetti, simbolo del buon mangiare italiano sono tipici liguri anche se le loro origini, datate intorno al 1700 sono romane.
La pasta in Liguria
In Liguria, si producono anche i Corzetti, piccola pasta a forma di farfallina.
E’ nota, la rivalità tra Genova e Napoli, sulla contesa di primogenitura della pasta.
I Genovani affermano che proprio i corzetti, di solito cucinati in brodo di verdura, siano stati i primi tipi di pasta prodotti in Italia.
Sempre in Liguria, in abbinamento con il pesto, sono da assaggiare le Trofie e le trenette, quest’ultime, fettuccine ondulate su di un solo lato.
La pasta in Lombardia
Nella categoria della pasta rientra anche la polenta lombarda.
La Lombardia, infatti, è una delle regioni con il maggior numero di ricette tipiche con la pasta, tra queste, le più note sono i casonsei de la Bergamasca, la polenta ed osei de la bergamasca e la Polenta de la Bergamasca.
Caratteristici i Marubini di Cremona costituiti da pasta con carne di diverso tipo, di diversa forma.
Sempre a Cremona si possono gustare i Tortelli cremaschi, mentre sono dalla regione della Valtellina si propongono i Pizzoccheri.