Scopri la recensione e guarda il trailer di “Le otto montagne” un film intenso ed emozionante su Netflix tratto da un romanzo best seller nel mondo.
Nella lunga lista dei film drammatici su Netflix, c’è un titolo bellissimo che è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo del 2017 di Paolo Cognetti, vincitore del premio della giuria al 75º Festival di Cannes. Il film ha ottenuto inoltre quattro David di Donatello, tra i quali quello per il miglior film.
Un grande successo di pubblico e di critica per il film “Le otto montagne”, uscito nel 2022, scritto e diretto da Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch e coprodotto da Wildside, Sky Cinema, Vision Distribution, Ministero della Cultura, Direzione generale cinema e audiovisivo e Eurimages. Girato tra Valle d’Aosta, Torino e il Nepal, segue l’enorme clamore suscitato dal testo da cui trae ispirazione, vincitore tra l’altro del Premio Strega e tradotto in ben 35 lingue.
Non a caso anche i giudizi da parte del web sono molto favorevoli, con una percentuale di gradimento su Google dell’85, un valore sul sito aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes del 91% e un punteggio su IMDb pari a 7,7. Per molti l’idea che un romanzo tanto complesso, emotivo, pieno di spunti di riflessione e di sfumature psicologiche fosse trasposto in un lungometraggio sembrava una scelta azzardata e molto improbabile a livello di risultato finale.
Eppure questo film disponibile in streaming su Netflix risulta decisamente riuscito, memorabile a tal punto da fissarsi nel cuore dello spettatore per il suo enorme bagaglio emotivo e per la credibilità delle interpretazioni. Nel cast primeggiano nei ruoli da protagonisti Alessandro Borghi (“Suburra”, “Napoli velata”), Luca Marinelli (“Lo chiamavano Jeeg Robot”, “Martin Eden“, “Diabolik”) e Filippo Timi (“Saturno contro”, “La solitudine dei numeri primi”).
Le loro interpretazioni risultano oggettivamente magistrali, e per rendersene conto basta guardare il trailer presente anche su Youtube. Una storia sull’amicizia, raccontata con rara intensità, ma anche una riflessione malinconica e amara sulla relazione padre-figlio. Lo spettatore si ritrova così di fronte a una narrazione concentrata sul divario generazionale inevitabile e complicato, mettendo in evidenza principalmente i sensi di colpa, la delusione e la concreta possibilità di far ricadere le proprie colpe sui figli.
La trama di “Otto montagne” su Netflix mette al centro le vite di due bambini, Pietro e Bruno gli unici a vivere nel paesino della Val d’Aosta di Grana. I due sono molto diversi dal punto di vista familiare.
Pietro ha una famiglia che viene dalla città, un padre ingegnere e una madre insegnante, Bruno ha sempre vissuto tra le montagne, quindi cresciuto in un contesto più chiuso e sospettoso.
Ma la loro amicizia è incredibilmente profonda. Il loro rapporto si sviluppa nel corso della loro infanzia ma sembra frenarsi quando la famiglia di Pietro cerca di portare con sé anche Bruno per permettergli di studiare e conoscere le potenzialità della grande città.
Quest’offerta incontra il consenso degli zii del bambino, con i quali vive, ma non quello del padre. Bruno è proiettato così verso un futuro da muratore e viene allontanato dalla vita di montagna tanto amata.
Intanto gli anni trascorrono inesorabili e i due non si rivolgono nemmeno più la parola ormai. La loro amicizia che sembrava profonda e indissolubile ora sembra giunta definitivamente al capolinea. Ormai adulti, le loro vite sembrano del tutto divergenti. Ma sarà davvero così?
Scopri altri film drammatici da vedere su Netflix
- Su Netflix un film drammatico psicologico con una storia affascinante ispirata da un romanzo di successo.
- Su Netflix un film drammatico noir poco conosciuto ma un piccolo capolavoro del cinema italiano.
- Su Netflix un film commovente, drammatico e intenso: un capolavoro giudicato miglior film dell’anno.