Una rivisitazione moderna di un capolavoro della letteratura inglese, su Netflix un film che intreccia amore e sacrificio in un’ambientazione ottocentesca.
Un adattamento moderno di un caposaldo della letteratura inglese è disponibile su Netflix, ideale per chi ama i romanzi di Jane Austen e le trame sentimentali piene di coinvolgimento emotivo. Diretto da Carrie Cracknell e sceneggiato da Ronald Bass e Alice Victoria Winslow.
Protagonista femminile Dakota Johnson (“50 sfumature di grigio”, “Suspiria”, “La figlia oscura”), capace di portare sullo schermo in una veste più attuale il personaggio di Anne Elliot, ultima eroina creata dalla penna della Austen. Una donna anticonformista, dotata di una sensibilità moderna e distrutta dal dolore per aver perso il suo grande amore.
Stiamo parlando del film “Persuasione” (“Persuasion” nella versione originaria e omonima del romanzo), titolo molto noto non solo per i grandi estimatori della scrittrice. Interessante e originale l’espediente del camera-look adottato dalla regista, che porta una ventata di modernità alla pellicola di per sé incentrata su una narrativa neoclassica.
La Johnson infatti, intrattenendo con lo spettatore un dialogo intimo e anche divertente, gli rivela in maniera diretta le proprie emozioni e presenta la sua situazione familiare che è sull’orlo di un tracollo finanziario.
“Persuasione”, distribuito su Netflix dal 15 luglio 2022. ha tutte le caratteristiche di un film drammatico romantico dell’Ottocento: l’amore che vuole superare ogni limite, le barriere sociali e i vincoli familiari, il sacrificio e le pene degli innamorati. Della protagonista inoltre vengono ben evidenziati i tratti del carattere, il coraggio, la fervida intelligenza ed emancipazione mentale, divisa tra due uomini interpretati dai due bravi attori Edward Bluemel e Henry Golding.
Uno spazio di spicco, a rendere la visione più piacevole, lo assumono le bellissime ambientazioni che riportano indietro nel tempo e la migliore fotografia possibile per una pellicola di questo genere. Interessanti anche i costumi, che ringiovaniscono i classici abiti dell’epoca in cui nasce la storia. Si tratta in buona sostanza di un titolo piacevole per una serata rilassante casalinga, senza pensieri e senza troppe pretese.
Parlando del lato dei giudizi da parte del web, è possibile vedere che gli utenti di Google lo hanno giudicato positivamente per il 71%, mentre sui siti riferimento per punteggi e recensioni, Rotten Tomatoes e IMDb, le valutazioni sono rispettivamente 30% come critica (ma con un 73% da parte degli utenti) e 5,8 su 10.
Quello che può essere giudicato meno efficace è forse il coinvolgimento emozionale, di un amore che non viene manifestato nella maniera totalizzante così come in molti magari avrebbero desiderato. Un primo assaggio è possibile averlo attraverso il trailer su YouTube, dove la Johnson si rivolge direttamente al pubblico con un fare molto intrigante e che desta curiosità.
Passando alla trama, abbiamo come detto al centro della narrazione la figura della giovane Anne Elliot. Rimasta orfana di madre, vive con il padre, un tipo molto vanitoso e freddo, la sorella maggiore Elizabeth, che ha preso il posto nella gestione della casa, e la minore Mary, che ha sposato Charles Musgrove, figlio di un ricco proprietario terriero, rifiutato tempo prima dalla stessa Anne.
La ragazza era infatti innamorata del marinaio Frederick Wentworth, ed era sul punto di sposarlo finché non fu persuasa dalle persone intorno a rinunciare per via della semplice origine del giovane che non possedeva alcun patrimonio.
Ma, dopo otto lunghi anni, i due sono destinati a incontrarsi di nuovo…
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