Scopri la recensione e guarda il trailer di un film drammatico sentimentale su Netflix, adattamento cinematografico di un best-seller nostalgico e commovente.

Tra i film romantici su Netflix c’è un titolo di cui pochi conoscono l’esistenza, ma che è presente in catalogo dall’estate del 2021 e conviene portare in luce per chi ama i drammi di amori passati e nostalgici. Diretto da Augustine Frizzell e prodotto da Blueprint Pictures e The Film Farm, rappresenta l’adattamento per lo schermo dell’omonimo romanzo di successo della scrittrice britannica Jojo Moyes.

Si intitola “L’ultima lettera d’amore” (“The Last Letter from Your Lover” la sua versione originale), una commovente storia d’amore che viaggia sui due binari temporali del presente e del passato. La narrazione infatti si sposta da un’epoca all’altra per raccontare la storia di due donne alla scoperta della propria essenza e della propria felicità.

Dopo lo straripante successo di “Io prima di te” (prima libro, poi film), abbiamo qui un nuovo adattamento di un best-seller della scrittrice inglese tanto apprezzata per le sue commedie d’amore che però possiedono sempre un elevato livello di drammaticità.

Ambientato contemporaneamente in due epoche differenti, la pellicola racconta la storia di un’ambiziosa giornalista che scopre per caso una serie di lettere d’amore segrete degli anni Sessanta, diventando determinata a risolvere il mistero di quella relazione proibita.

Nei panni delle due protagoniste femminili principali, Felicity Jones e Shailene Woodley, mentre nei ruoli maschili Nabhaan Rizwan e Callum Turner.

Il motore di questo film romantico su Netflix è senza ombra di dubbio l’amore nelle sue molteplici sfaccettature, che si serve di uno strumento oggi superato ma dal fascino romantico senza tempo: la lettera scritta e spedita.

Tutto ciò rende il film piacevolmente sentimentale, senza scadere nello sdolcinato. Lo spettatore si trova di fronte due donne alle prese con le proprie fragilità, che si nascondono temendo di manifestare pienamente le proprie intenzioni.

Per una, abbandonarsi ai sentimenti significa esprimere le proprie vulnerabilità abbassando le barriere con il mondo esterno, per l’altra significa lottare contro lo stereotipo di donna degli anni Sessanta, perfetta madre e moglie.

Sarà dunque un viaggio alla ricerca della vera felicità personale e della speranza di poter sempre ricominciare, nonostante tutto. Un aspetto infine molto interessante è quello dei costumi d’epoca, che sono affidati alla costumista di serie di straordinario successo come “Downtown Abbey”, Anna Robbins.

Parlando di gradimento da parte del popolo del Web, vediamo che gli utenti di Google apprezzare questo film per il 74%, mentre sul sito aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes la percentuale di apprezzamento è del 55%, e infine su IMDb il punteggio è di 6,7 su 10.

Un assaggio soddisfacente e molto efficace di “L’ultima lettera d’amore”, in streaming su Netflix, ce lo concede il trailer disponibile su Youtube. Ci si immerge in un’atmosfera altamente coinvolgente dal punto di vista emotivo, grazie anche alla colonna sonora originale del gruppo statunitense HAIM.  

La trama di questo dramma sentimentale ci fa immediatamente conoscere Ellie Haworth, una giovane e talentuosa giornalista londinese impegnata a scrivere un pezzo sulla cronista più longeva dell’agenzia che è appena morta.

Alle prese con le ricerche e aiutata da un giovane archivista serio e premuroso, Ellie scopre una serie di lettere d’amore segrete, risalenti alla metà degli anni Sessanta.

La ragazza di appassiona alla storia, struggente e profonda, ricostruendo la relazione clandestina della moglie di un ricco industriale, Jennifer Starling, e un giornalista finanziario, Anthony O’Hare.

Da qui una serie di flashback riportano lo spettatore a rivivere quelle emozioni passate che Ellie e convinta a riportare a galla, mentre si lascia coinvolgere sempre di più da quel romanticismo d’altri tempi che potrebbe cambiare anche la sua vita?

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