Su Netflix trovi Il momento di uccidere un film legal thriller del 1996 con un cast stellare.
Tratto da un best seller di John Grisham, nominato a Oscar e Golden Globe.
Sulle piattaforme di streaming come Netflix puoi trovare delle vere e proprie chicche del passato, come in questo caso in cui mettiamo in evidenza di un film drammatico del 1996 che vale la pena ricordare.
Dal regista di “Ragazzi perduti”, “Batman forever”, “Batman e Robin”, “Bad Company – Protocollo Praga”, Joel Schumacher, ecco un film thriller che parla di omicidi, intrighi, giustizia e problemi sociali.
Si intitola “Il momento di uccidere” ed è tratto dal romanzo “A Time to Kill” di John Grisham, una delle penne più importanti al mondo a livello di gialli giudiziari. Oltre 300 milioni di copie vendute delle sue opere, molte delle quali divenute pellicole di successo.
Cast
Il cast è davvero d’eccezione, per una prova corale da brividi.
Abbiamo infatti un giovane e convincente premio Oscar Matthew McConaughey (“Come farsi lasciare in 20 giorni”, “Magic Mike”, “The Wolf of Wall Street”) e un’attrice anch’essa Oscar di grande talento come Sandra Bullock (“Ricatto d’amore”, “Un amore tutto suo”, “The Blind Side”). Insieme a loro, nomi enormi come quelli di Samuel J. Jackson, Oscar alla carriera conosciutissimo soprattutto per i lavori con Spike Lee e Quentin Tarantino, Kevin Spacey, due volte Oscar per “I soliti sospetti” e “American Beauty”, e come se non bastasse Kiefer e Donald Sutherland, Ashley Judd e Brenda Fricker. Insomma, un gruppo attoriale da fare invidia a qualsiasi altra produzione cinematografica americana.
Questo legal dramma che Netflix ti mette a disposizione alla visione ha tutte le carte in regola per piacere agli amanti del genere. Un film che mantiene alta la tensione ma che fa anche molto commuovere. La storia, infatti, tocca le corde dell’anima e scuote le coscienze. Con una spinosa questione razziale tra “bianchi e neri” che deve far riflettere.
“Il momento di uccidere” è un film che induce lo spettatore a identificarsi nelle situazioni vissute dai protagonisti, siano questi un padre che ha vendicato la figlia o un avvocato pronto a tutto pur di salvarlo dalla pena capitale.
Un film degli anni Novanta che ritorna prepotente nell’attualità e che è buono ricordare, anche grazie alle piattaforme di streaming come Netflix che lo mantengono sempre attuale.
Il momento di uccidere
Guarda il trailer e leggi la trama
Ci troviamo in una piccola località del Mississippi, Canton, apparentemente tranquilla finché una bambina afroamericana di dieci anni viene sequestrata e violentata da due brutali “uomini bianchi”.
La loro azione indegna li porta anche ad abbandonare la piccola innocente morente sul ciglio della strada, rendendo il delitto ulteriormente brutale. La bambina però sopravvive e contribuisce a indirizzare le indagini verso i colpevoli.
Ora dovranno affrontare un gravoso e pesante processo per stupro. “Il momento di uccidere” però arriva quando il povero padre della vittima medita per loro la peggiori delle fini.
Il giorno dell’udienza infatti l’uomo in preda alla disperazione decide di farsi giustizia da solo, giungendo in tribunale armato di un fucile con il quale uccide a sangue freddo gli imputati.
L’uomo viene arrestato con l’accusa di omicidio e il suo caso genera un clamore mediatico: c’è chi comprende il suo gesto estremo, chi invece lo rinnega senza altre spiegazioni.
Sarà un giovane avvocato bianco a volerne prendere le difese, mentre il Paese è diviso in due per l’arrivo delle fronde più estremiste del Ku Klux Klan.