Scopri la recensione e guarda il trailer di una serie thriller su Netflix, una storia che è un mix di thriller e suspense, amore ed amicizia.
Cosa faresti se la tua migliore amica fosse coinvolta in una spirale di violenza e segreti oscuri? Quanto è profondo il legame tra amicizia e sopravvivenza?
Per chi sta cercando una serie molto rapida (qui si tratta di soli 4 episodi) e che sia diversa dalle solite produzioni più blasonate, c’è un titolo su Netflix uscito nel 2022 e può risultare interessante.
Si tratta della prima serie nigeriana distribuita dalla nota piattaforma di streaming che racconta una storia fatta di legami forti attraversati da un lato oscuro.
Si intitola “Blood Sisters”, un thriller prodotto da EbonyLife Studios, scritta da Craig Freimond e Zelipa Zulu, e diretta da Biyi Bandele e Kenneth Gyang: una storia di due donne la cui amicizia va oltre, fino a renderle come sorelle.
Attori principali Ini Dima Okojie, Nancy Isime, Deyemi Okanlawon e Gabriel Afolayan, bravi a dare vita a una narrazione che riesce a tenere ben legato a sé lo spettatore, incuriosito e affascinato.
La miniserie esplora soprattutto il tema dell’amicizia, ma tocca anche l’amore, l’emancipazione e la rinascita personale; il tutto intrecciato a una scia di sangue, inevitabile conseguenza degli eventi.
Sin dalle prime battute emergono numerosi elementi carichi di drammaticità: abusi e violenza domestica, rabbia cieca, rivalità familiari, corruzione e anaffettività. In questo contesto profondamente disfunzionale, due donne cercano faticosamente di trovare un posto sicuro e libero nel mondo, dove possano prendersi cura l’una dell’altra e, soprattutto, di se stesse.
Quasi quattro ore di attesa e di crescente empatia nei confronti di personalità fragili ma allo stesso tempo molto più forti di quello che si possa credere.
Lo spettatore si mette nei panni delle protagoniste, alla disperata ricerca di nascondere un cadavere, fuggire da chi è sulle loro tracce, fare di tutto pur di salvarsi, ma il tutto è reso ancora più complicato perché gli eventi remano contro.
Una miniserie incentrata soprattutto sulle figure femminili, con il forte lato scuro proveniente dall’universo maschile. Colori sgargianti e vivaci in contrasto con tutta la drammaticità della storia evidenti subito guardando il trailer, disponibile anche su Youtube, dove è possibile subito respirare un’atmosfera piena di apparenze ingannevoli.
Per quanto riguarda il gradimento da parte del Web, la percentuale di utenti di Google che ha apprezzato la serie è dell’83%, mentre sul sito aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes la valutazione è di 70%, infine sul sito IMDb il punteggio è pari a 5,8 su 10.
La trama di “Blood Sisters” su Netflix vede al centro della narrazione due amiche di lunga data, Sarah e Kemi, unite da un sentimento profondo e sincero. La prima è fidanzata con Kola, all’apparenza l’uomo dei sogni: bello, ricco, affabile con tutti. Ma la realtà mostra ben altro.
È una persona molto violenta e rabbiosa, che la obbliga a sopportare continui soprusi e la picchia senza vergogna.
Nonostante la paura della ragazza e le incessanti richieste da parte dell’amica di mettere fine a quella relazione prima che sia troppo tardi, giunge il giorno delle nozze.
Questo evento però porterà con sé un tragico destino che legherà per sempre le due amiche e le metterà nella condizione di mettersi in fuga forti solo del supporto reciproco.
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