Un thriller intenso e cupo su Netflix che segue la ricerca di verità e vendetta di un uomo tra i segreti più oscuri di Los Angeles.

Per gli amanti dei thriller meno conosciuti su Netflix, ecco un titolo che può incuriosire. Siamo a Los Angeles, città che nasconde molte ombre, ma alcune sono più pericolose di altre. Quando un uomo arriva in città con una sola valigia e una missione disperata, la ricerca della verità si trasforma in una spirale di violenza, corruzione e segreti inconfessabili. Ogni passo lo avvicina a una realtà più oscura di quanto immaginasse, in un viaggio dove la vendetta è l’unica risposta possibile.

Nel panorama dei revenge thriller, troviamo “Message from the King”, un film che si distingue per la sua atmosfera cupa e per la straordinaria presenza scenica di Chadwick Boseman (“Black Panther”, “Ma Rainey’s Black Bottom”).

Diretto nel 2017 da Fabrice Du Welz, il film mescola elementi di noir e revenge movie, portando lo spettatore in un viaggio oscuro attraverso i bassifondi americani. The Guardian così commenta: “Un film essenziale e brutale, con momenti di tensione pura e una narrazione che procede come una lenta discesa negli inferi“.

Boseman regala una performance intensa e contenuta, costruendo un protagonista enigmatico, taciturno e determinato. Il suo personaggio non è un eroe invincibile, ma un uomo comune spinto dalla disperazione, che usa la rabbia come unico motore per portare a termine la sua missione.

La sua recitazione non è fatta di grandi discorsi, ma di sguardi e gesti misurati che trasmettono una profonda intensità emotiva.

La trama ruota intorno alla figura di Jacob King, che arriva a Los Angeles dal Sudafrica con un solo obiettivo: ritrovare la sorella Bianca, che gli ha lasciato un messaggio d’aiuto prima di sparire. Pochi giorni dopo il suo arrivo, scopre che la ragazza è stata brutalmente assassinata.

Senza niente da perdere, Jacob si immerge in un mondo corrotto fatto di criminali, uomini d’affari senza scrupoli e segreti pericolosi, determinato a ottenere giustizia con i propri mezzi.

Tra i personaggi che incontra lungo la sua ricerca troviamo Luke Evans (“La ragazza del treno”, “Lo Hobbit”), nel ruolo di un dentista losco e complice di affari torbidi, e Alfred Molina, che interpreta un influente produttore cinematografico con collegamenti inquietanti.

Teresa Palmer, invece, offre un tocco di umanità con il personaggio di Kelly, una giovane donna che incrocia il cammino di Jacob. A dare un tocco di noir contemporaneo ci pensa l’ambientazione, con un’atmosfera opprimente e sporca, perfetta per raccontare una storia di vendetta e disperazione.

La regia asciutta e la narrazione minimalista lasciano inoltre spazio a una tensione costante, in cui ogni incontro può trasformarsi in uno scontro mortale. A differenza di molti film dello stesso genere, “Message from the King” in streaming su Netflix non è un’esplosione di azione frenetica.

Il ritmo è lento e metodico, con momenti di violenza improvvisi e brutali, che ricordano film come “Drive” o “A History of Violence”. Ogni scontro fisico è realistico e doloroso, enfatizzando il senso di pericolo e precarietà che circonda Jacob.

Passando all’aspetto del gradimento del Web, le valutazioni da parte degli utenti di Google sono pari al 63%, sul sito aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes pari al 50%, mentre su IMDb il punteggio è 6,4 su 10.

Già nel trailer, disponibile nella pagina ufficiale Netflix presente su Youtube, si comprende quanto questa sia una storia di vendetta che colpisce per la sua crudezza ma anche per la malinconia di fondo. Un titolo ideale per chi ama i film improntati sulla vendetta, ma con un tocco più riflessivo e un’atmosfera oscura e avvolgente.

“Un revenge thriller cupo e visivamente suggestivo, con Chadwick Boseman in un ruolo magnetico e intenso” (The Hollywood Reporter).

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