Scopri la trama e la recensione di questo film drammatico di Ferzan Ozpetek su Netflix: La Dea Fortuna è una storia tra le sue opere più riuscite e apprezzate.
Tra i titoli a disposizione degli utenti di Netflix c’è anche una grande perla di Ferzan Ozpetek. Un film a metà come sempre tra dramma e commedia che ha vinto numerosi riconoscimenti, tra cui due David di Donatello, tre Nastri d’argento e due Ciak d’oro nel 2020.
Si tratta di “La Dea Fortuna”, uscito nelle sale nel dicembre 2019 e subito nel weekend di debutto ha visto incassare un milione e mezzo di euro. Prodotto dalla Warner Bros. Entertainment Italia con R&C Produzioni e Faros Film, vede di nuovo Gianni Romoli accanto al regista Ferzan Ozpetek nella composizione di soggetto e sceneggiatura.
Apprezzatissimi gli attori protagonisti nei loro ruoli delicati e come sempre molto intensi. C’è Jasmine Trinca (“La stanza del figlio”, “Romanzo criminale”, “Nessuno si salva da solo”), che ha portato a casa due prestigiosi premi per la sua interpretazione. Insieme a lei, Edoardo Leo (“Tutta colpa di Freud”, “18 regali”, “Perfetti sconosciuti”) e Stefano Accorsi (“Le fate ignoranti”, “Santa Maradona”, “Saturno contro”). A ricreare un triangolo amoroso di grande impatto emotivo.
A sottolineare la profondità espressiva del film ci pensa anche la colonna sonora, come sempre molto ragionata e accuratamente selezionata. C’è il brano di Diodato “Che vita meravigliosa”, vincitore di due premi nella categoria “Migliore canzone originale”, ma anche un altro brano inedito, quello composto da Ivano Fossati per Mina intitolato “Luna diamante”. Molte delle musiche, infine sono scritte dal compositore Pasquale Catalano, assiduo collaboratore del cineasta turco.
Molto interessante osservare come il web giudica questa pellicola: è piaciuta all’82% degli utenti Google, mentre ha un 100% di valutazioni positive su Rotten Tomatoes e un 6,7 su 10 su IMDb. Il suggestivo trailer ufficiale su Youtube conta oltre un milione e seicento mila visualizzazioni e rende visibile la frase: “In ogni storia d’amore la follia è la parte migliore”, suscitando una grande curiosità nello spettatore.
La trama vede protagonisti Arturo e Alessandro, una coppia da oltre quindici anni. Nonostante l’affetto sincero reciproco, però, la loro vita sentimentale è in crisi da tempo. Un giorno improvvisamente arriva Annamaria, la migliore amica di Alessandro. Ha un problema per il quale necessita di lasciare per qualche giorno i suoi due bambini in custodia. I due rimangono impietriti dalla richiesta, ma accettano ovviamente di aiutarla.
L’improvviso arrivo nelle loro vite di questi due ragazzini potrebbe però dare un’insperata svolta alla loro solita routine. La soluzione sarà un gesto folle. Ma d’altronde l’amore è soprattutto uno stato di piacevole follia. Ecco la risposta alla frase espressa nel trailer, ma cosa vorrà significare questa affermazione?
Un film emotivamente molto forte, dolce, spassoso ma anche profondo da far riflettere. Perfetto per chi ama il cinema d’autore italiano e non conosce questo titolo, ma sempre una buona idea anche per chi lo ha già visto per comprendere ogni volta qualche piccolo dettaglio in più.
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