Scopri la recensione di “Anime false” su Netflix, una serie tv in streaming che narra dell’amore ossessivo di una madre per una figlia.
E’ arrivata su Netflix in punta di piedi, senza troppo clamore, ma poi in pochi giorni ha conquistato il pubblico e si è dimostrata una serie apprezzatissima. A piacere al pubblico dello streaming, un racconto molto crudo, intimistico e sincero sull’amore di una madre per sua figlia che supera ogni limite possibile, anche quello della morale.
La miniserie Netflix che ti proponiamo, si intitola “Anime false” (titolo originale “Who Were We Running From?“, pubblicata nel marzo 2023, una produzione turca in sette episodi di circa 45 minuti l’uno.
Con questa serie televisiva la lista dei contenuti internazionali della nota piattaforma americana non smette di allungarsi, e, tra questi, sicuramente spiccano quelli made in Turchia, che stanno acquisendo sempre più spazio all’interno della library.
Senza troppe pretese, si porta alla visione una storia controversa, nella quale però molte madri possono identificarsi per diverse ragioni. Una serie che affronta tematiche importanti in maniera differente da cui siamo più abituati con le serie americane che abbondano sugli schermi: qui c’è molta anima, molto fascino intimo, molta psicologia che coinvolge dall’interiorità.
Se decidi di seguire “Anime false” su Netflix, ti troverai davanti una narrazione davvero spiazzante, ma anche molto tenera.
Un dramma affascinante che contrappone due personalità molto diverse, disfunzionali dal punto di vista comportamentale, spezzate dagli eventi della vita, ma molto unite allo stesso tempo.
Una madre e una figlia diversissime che vivono in un mondo identificato come una mera accozzaglia di “anime false” appunto, ovvero di persone che possono vivere solo di forma e di apparenza.
L’aspetto interessante nonché inquietante di questa storia coinvolgente è il racconto dell’ossessione materna, un’ossessione tale da portare la donna a fare di tutto per evitare che la figlia possa conoscere il dolore della vita. Ma si sa, la vita è fatta anche di questo, inevitabilmente.
Una serie coinvolgente dal punto di vista emotivo, introspettiva, profonda, che ti travolgerà con le sue visioni mentali complesse e contraddittorie. Un percorso molto doloroso, introspettivo, che piacerà molto a tutti coloro che amano le visioni che ti lasciano qualcosa dentro anche dopo averle terminate.
Se non l’hai ancora vista, cerca “Anime false” nella piattaforma Netflix tra le sue serie drammatiche e quasi sicuramente non ne resterai deluso.
Anime false
Guarda il trailer e leggi la trama
Protagoniste della serie sono due donne, una madre e una figlia, caratterizzate da una preoccupante e intensa dipendenza reciproca. Conducono la loro esistenza fuggendo perennemente dalla realtà, che ai loro occhi rappresenta soltanto una minaccia.
E’ molto chiaro che c’è qualcosa di molto strano nel loro rapporto, nel loro modo di vivere, nel loro comportamento.
Non abitano in una casa come la maggior parte delle persone, ma dimorano in alberghi di lusso, sempre diversi, spostandosi costantemente da una città a un’altra e tenendosi alla larga da tutto il resto della popolazione. Anche la loro immagine esterna è davvero sinistra.
La donna veste sempre di nero e sua figlia è un’adolescente che viene vestita e trattata come se fosse ancora una bambina in fasce.
Come andrà a finire la loro fuga da tutto e da tutti? Quali misteriosi aneddoti si celano nel loro passato e come hanno fatto a sviluppare questo amore ossessivo l’una verso l’altra?
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