Scopri la recensione e guarda il trailer di “Ma Rainey’s Black Bottom” un film biografico, drammatico e musicale disponibile su Netflix.
Se stai cercando un film biografico e drammatico film su Netflix, pluripremiato, avvincente e ampiamente giudicato meritevole da pubblico e critica, ce n’è uno il cui nome in Italia può essere sfuggito.
Si intitola “Ma Rainey’s Black Bottom”, molto americano (afroamericano nello specifico), a partire dalla storia per arrivare alla musica e alle ambientazioni. Ma anche per questo ricco di un fascino al quale difficilmente si può resistere. E’ diretto da George C. Wolfe (“Come un uragano”, “Rustin”), prodotto da Denzel Washington con le case Mundy Lane Entertainment e Escape Artists, e disponibile sul colosso dello streaming per quanti se lo fossero persi alla sua uscita nel 2020.
Questa pellicola racconta la storia vera della cantante Ma Rainey, eccellentemente interpretata dall’attrice Viola Davis (“Il dubbio”, “The Help”, “Barriere” e star della serie “Le regole del delitto perfetto“), per il quale ruolo ha ottenuto le più prestigiose candidature, dagli Oscar ai Golden Globe ai Satellite Awards. Insieme a lei un cast eccezionale nel quale figurano attori del calibro di Chadwick Boseman, Glynn Turman e Colman Domingo (acclamato protagonista nell’altra pellicola di Wolfe “Rustin”).
Cercando nel Web, è possibile analizzarne l’indice di gradimento. Prendendo la votazione di Google, vediamo che si attesta sull’81%, mentre scende a un 6,9 su 10 su IMDb per risalire a un fantastico 97% di recensioni positive su Rotten Tomatoes. Qui è veramente pieno di commenti entusiasti che vanno da “Il film più bello dell’anno” ad aggettivi come “Fantastico” o “Stupefacente”.
Molto apprezzata la componente musicale di questo film, che vede al centro della storia proprio la cantante e le sue performance in un’ambientazione accattivante della Chicago degli anni Venti. Non a caso alcuni dei maggiori premi vinti sono legati a miglior trucco e acconciatura e migliori costumi, per i quali la produzione ha speso molto impegno curando tutti i dettagli al fine di trasportare lo spettatore in quel mondo lontano.
Un ottimo assaggio lo si fa attraverso il trailer sulla pagina ufficiale di Netflix su Youtube, dove energia, passione e carica vitale escono fuori per presentare un film decisamente godibile e piacevole da seguire, nonostante le vene drammatiche della storia. Una produzione che nel suo complesso si presenta molto teatrale, frutto dell’enorme lavoro del regista in quel settore, ponendo al centro una “Big Mama” capace di tenere le redini della situazione in una società dove ancora tutto sembrava molto difficile per una donna e non solo, per una donna afroamericana. Una sorta di “Deus ex Machina”, dotata di carattere e carisma e pronta sempre a combattere.
Ma Rainey’s Black Bottom
La trama narra della madre del blues, Ma Rainey, che arriva a Chicago dalla Georgia affinché possa incidere il suo disco per la Paramount. È quella la fase della grande migrazione della fine degli anni Venti, periodo durante il quale tantissimi uomini e donne di colore si trasferiranno nelle grandi città del Nord partendo dalle campagne del Sud.
Lì la speranza di trovare riscatto e di realizzare i propri sogni, dopo un passato di soprusi subiti. La realtà dei fatti porterà a capire che nonostante lì non siano più schiavi, saranno ancora guardanti con diffidenza. E così anche la Rainey, voluta per registrare un disco solo per motivazioni economiche e interessi privati, si troverà di fronte meschine presenze e tragici epiloghi.
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