Leggi la recensione e guarda il trailer di questo film drammatico sentimentale diretto da Giuseppe Tornatore in programmazione su Raiplay
Amore e memoria, in una narrazione profonda ed emotiva. Su Raiplay tra i film italiani più visti c’è “La corrispondenza” diretto da Giuseppe Tornatore (“Il camorrista”, “Baaria“, “Nuovo cinema Paradiso”, “L’uomo delle stelle”, “Malena”) nel 2015.
L’amore a distanza può reggere? Con quali conseguenze? Cosa si nasconde dietro la comunicazione dei sentimenti?
“La corrispondenza”, prodotto da Paco Cinematografica e Rai Cinema e distribuito da 01 Distribution, affronta con delicatezza e profondità temi universali, invitando lo spettatore a riflettere sul significato dell’amore eterno e sul potere della memoria.
La regia di Tornatore è, come sempre, impeccabile, con una fotografia che cattura la bellezza dei luoghi europei e una colonna sonora che accarezza l’anima. Sebbene il ritmo del film possa apparire lento a tratti, è proprio questa lentezza che permette di assaporare appieno la complessità emotiva dei personaggi e della storia.
“La corrispondenza” è un’opera che sfida le convenzioni narrative, offrendo una visione poetica e profondamente umana della capacità di amare oltre i confini della vita stessa.
Il film che è possibile vedere su Raiplay ha ottenuto un grande successo sia di pubblico (è piaciuti all’82% degli utenti su Goggle) che di critica, come testimonia il successo ai David di Donatello al Nastro d’Oro e al Globo d’Oro.
Il cast è davvero straordinario. Olga Kurylenko (“Quantum of Solace”, “Oblivion”, “The water diviner”) offre una interpretazione commovente, riuscendo a trasmettere emozioni che vanno dalla gioia pura alla disperazione più profonda, rendendo il personaggio di Amy incredibilmente umano.
Al suo fianco, Jeremy Irons (“Il mistero Von Bulow”, “Il danno“, “La casa degli spiriti”, “Il mercante di Venezia”), nei panni di Ed, porta una presenza enigmatica e profonda, mescolando carisma e mistero in modo impeccabile. La chimica tra Kurylenko e Irons è palpabile, contribuendo a rendere la loro storia d’amore tanto più toccante e credibile.
Il film ruota attorno alla storia di Amy (interpretata da Olga Kurylenko), una giovane universitaria che lavora come stuntwoman nei film per mantenere i suoi studi.
La sua vita subisce una svolta drammatica quando inizia a ricevere una serie di messaggi misteriosi dal suo amato professore di astrofisica, Ed Phoerum (interpretato da Jeremy Irons), dopo che questi è scomparso inaspettatamente. Attraverso queste lettere, video, e registrazioni audio,
Ed continua a influenzare la vita di Amy anche dopo la sua presunta morte, portando la protagonista in un viaggio emotivo che sfida le sue percezioni su amore, perdita, e la continuità dell’esistenza. La trama si snoda in un intricato intreccio di presente e passato, realtà e ricordo, esplorando la profonda connessione tra due esseri umani separati dalla morte ma uniti da un legame indissolubile.
Attualmente, “La corrispondenza” è disponibile tra i film dei grandi registi italiani su Raiplay: un’opportunità per immergersi in questa affascinante storia d’amore che attraversa il tempo e lo spazio, dimostrando ancora una volta il talento di Giuseppe Tornatore nel creare film che toccano il cuore e la mente.
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