Scopri la trama ed il cast di “Vivere non è un gioco da ragazzi” una miniserie su Raiplay con una storia che è un un intricato labirinto di segreti.

Il catalogo di RaiPlay continua a rinnovarsi ogni settimana con programmi, film e serie TV nuove di zecca.

Tra le new entry di mamma Rai troviamo “Vivere non è un gioco da ragazzi“, una serie tv drammatica andata in onda proprio in questi giorni su Rai 1 in prima serata ed ora disponibile in streaming.

La storia, che segue il percorso di Lele, un ragazzo che prende una decisione sbagliata per conquistare l’amore di una ragazza, mostra come le azioni che compiamo possono avere conseguenze inaspettate e a volte tragiche, che non solo possono portare a un senso di colpa ma anche ad un drastico cambiamento nella vita.

La sceneggiatura mette in evidenza dinamiche di potere e differenze sociali che possono influenzare le relazioni personali e il modo in cui ci si percepisce. Inoltre, esplora come il contesto sociale possa spingere una persona a compiere azioni al di fuori della sua natura.

La miniserie esplora il mondo delle discoteche e delle droghe, mettendo in luce i pericoli e gli effetti negativi che possono avere sulla vita delle persone.

La location principale utilizzata per questa miniserie tv è la città di Bologna, dove è stata girata nell’autunno del 2021 mentre le riprese sono terminate all’inizio del 2022.

Cast

Questa miniserie, è tratta dal romanzo di Fabio Bonifacci “Il Giro della Verità”. Nel cast di “Vivere non è un gioco da ragazzi” troviamo: Claudio Bisio, Stefano Fresi, Nicole Grimaudo e Riccardo De Rinaldis Santorelli.

Ma di cosa parla esattamente “Vivere non è un gioco da ragazzi”? Scopriamolo insieme!

Vivere non è un gioco da ragazzi

Scopri la trama e guarda il trailer

Il trailer di Vivere non è un gioco da ragazzi

Lele, interpretato da Riccardo De Rinaldis Santorelli, è un bravo ragazzo di 18 anni di umili origini: il padre è un operaio e la madre gestisce un bar al centro di Bologna.

Frequenta un prestigioso liceo a Bologna insieme ai figli dell’élite locale ed è innamorato di Serena, una ragazza bellissima, intelligente e ammirata da tutti, figlia della candidata sindaca di Bologna.

Per conquistarla, Lele decide in modo insano di prendere una pasticca, per darsi un tono e risultare meno impacciato, durante una serata in discoteca ma non tutto andrà come previsto.

Lele si ritrova improvvisamente trascinato nel mondo delle discoteche e delle droghe, dove le sue risorse finanziarie si esauriscono rapidamente e per continuare a frequentare Serena, il ragazzo si trova costretto a rivendere pasticche nel suo quartiere.

La situazione prende una piega tragica quando Lele, durante una serata in discoteca, vende una pasticca al suo compagno di scuola Mirko, che viene ritrovato morto il giorno seguente.

Il giovane si fa prendere subito dai sensi di colpa, e questa esperienza segna l’inizio di un vero e proprio calvario che stravolge il suo rapporto con il suo migliore amico Pigi, con Serena e con i suoi genitori.

La notizia fa subito il giro di Bologna e la gogna mediatica è vicina; così come è vicino l’intervento del temutissimo poliziotto Saguatti (Claudio Bisio) che sarà il primo ad indagare sulla vicenda.

La verità potrebbe venire a galla da un momento all’altro ma a complicare le cose c’è la criminalità locale che inizia a perseguitare il giovane Lele e, spesso, la sincerità non è l’arma migliore…

Stasera guarda “Vivere non è un gioco da ragazzi” e non te ne pentirai.

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