Leggi la recensione e guarda il trailer dell’ultimo film del maestro del cinema Sergio Leone: su Raiplay un capolavoro intramontabile che continua ad essere apprezzato anche dopo 40 anni
Amicizia e tradimento, violenza e corsa al potere. Su Raiplay c’è un capolavoro di un maestro del cinema, Sergio Leone, uno dei più grandi registi italiani, conosciuto soprattutto per i suoi film western.
“C’era una volta in America” è un film drammatico del genere gangster uscito in sala nel 1984. Rappresenta l’ultimo lavoro di Leone e si colloca tra le epiche narrazioni cinematografiche, un lavoro che ha fatto la storia.
Prodotto da The Ladd Company e distribuito dal colosso Titanus, il lungometraggio vanta un cast di prim’ordine. Robert De Niro (“Il Padrino-parte II”, “Toro Scatenato”, “The Irishman“, “Taxi Driver”), nei panni di Noodles, offre una delle sue interpretazioni più sfumate e profonde. James Woods (“I visitatori”, “Videodrome”, “Salvador”), che interpreta Max, è altrettanto potente per intensità e contrasti.
Il gruppo di attori è completato da Elizabeth McGovern (Deborah), Treat Williams (James O’Donnell), Tuesday Weld (Carol), e uno straordinario Joe Pesci (“Quei bravi ragazzi”, “Toro scatenato”, “Casinò”) nella parte di Frankie Monaldi.
“C’era una volta in America” è l’ultimo film diretto da Sergio Leone, il regista di origini irpine (il papà Vincenzo, tra i primi registi del cinema muto, era infatti di Torella dei Lombardi, comune dell’alta Irpinia)
Ci lavorò per oltre dieci anni e fu il suo unico film fuori dal genere western. Leone morì cinque anni dopo l’uscita del film, rendendo quest’opera un vero e proprio canto del cigno della sua carriera.
La pellicola disponibile sulla piattaforma Raiplay è considerata tra i lavori più visti (ed apprezzati) della storia del cinema. Per farsi un’idea, ancora oggi l’89% degli utenti Google dichiara di aver apprezzato l’opera del regista italiano, con la colonna sonora di un altro mostro sacro, Ennio Morricone, che proprio per le sue musiche conquistò una candidature ai Golden Globe.
Tra gli aneddoti legati al film, c’è quello relativo alla sua durata.
Inizialmente, Leone voleva realizzare due film separati o una mini-serie televisiva a causa della vasta quantità di materiale. Tuttavia, la versione finale per le sale cinematografiche americane fu drasticamente tagliata a 139 minuti dalla casa di produzione, contro la volontà di Leone. Questo taglio fu molto criticato, e solo anni dopo fu restaurata una versione più lunga, di circa quattro ore, che rispettava la visione originale del regista.
Ed è proprio quest’ultima che è possibile oggi vedere su Raiplay.
Per poter rendere il suo personaggio il più autentico possibile, Robert De Niro si documentò a lungo. Leone ricordò più di una volta che De Niro voleva sapere tutto, anche i dettagli più minuti, per garantire che ogni scena fosse il più realistica possibile.
La trama di “C’era una volta in America” si estende per quasi cinque decadi, narrando la vita di un gruppo di amici gangster ebrei cresciuti nei quartieri difficili di New York. Il focus principale è su David “Noodles” Aaronson (interpretato da Robert De Niro) e il suo amico Max (James Woods).
Il film segue la loro ascesa dal crimine di strada degli anni ’20 fino al coinvolgimento in affari più grandi e più pericolosi durante il proibizionismo. Attraverso una serie di flashback che si intrecciano con eventi del 1933 e del 1968, la storia si sviluppa mostrando le conseguenze delle scelte fatte dai personaggi nei loro anni giovanili.
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