Scopri su Raiplay un film drammatico ricco di emozioni, tra il conflitto di una vita brutale e il sogno di redenzione attraverso la musica.
Cosa succede quando l’aspirazione al cambiamento si scontra con il peso di una vita violenta e senza via d’uscita? Scoprilo guardando un bel film drammatico su Raiplay che ci porta nella vita di un uomo al bivio, combattuto tra la lealtà verso un mondo oscuro e il desiderio di trovare un percorso nuovo e più luminoso. “Tutti i battiti del mio cuore” è una pellicola del 2005 diretta da Jacques Audiard, uno dei drammi più intensi del cinema francese contemporaneo.
L’opera, il cui titolo originale è “De battre mon coeur s’est arrêté” è una sorta di remake del lungometraggio americano del 1978 “Fingers”, reinterpretato con uno stile profondamente europeo che unisce il noir alla riflessione psicologica. La produzione è stata curata da Why Not Productions, in collaborazione con Page 114 e Canal+.
Il protagonista del film è interpretato da Romain Duris, uno degli attori più apprezzati del cinema francese, che qui offre una performance travolgente nel ruolo di Thomas Seyr, un giovane con un passato da speculatore immobiliare e un talento musicale ereditato dalla madre. Duris porta sullo schermo un personaggio diviso, capace di momenti di dolcezza ma anche di esplosioni di rabbia, in un’interpretazione che ha messo d’accordo i critici di tutto il mondo.
Al suo fianco troviamo Niels Arestrup, che interpreta Robert, il padre di Thomas, un uomo dal carattere difficile che spinge il figlio verso la criminalità. Emmanuelle Devos completa il cast principale nei panni di Aline, una pianista di origine asiatica che aiuta Thomas a riscoprire la sua passione per il pianoforte.
“Tutti i battiti del mio cuore” ha ottenuto un grande successo di critica e ha ricevuto numerosi premi, tra cui ben otto César Awards, compreso quello per il Miglior Film, Miglior Regista per Jacques Audiard e Miglior Attore per Romain Duris.
Al botteghino, il film ha incassato circa 10 milioni di dollari a livello internazionale, un buon risultato per un’opera di questo genere, capace di attrarre sia gli appassionati del cinema d’autore che il pubblico generalista.
Su IMDb, la pellicola ha ottenuto un punteggio di 7,2 su 10 che su Rotten Tomatoes si trasforma in un Tomatometer dell’86%. Anche su Google, il film gode di un alto gradimento, con l’85% degli utenti che lo hanno valutato positivamente.
La trama di “Tutti i battiti del mio cuore” ruota ontorno Thomas Seyr, un giovane parigino che vive una vita divisa tra l’oscuro mondo degli affari immobiliari e il sogno di diventare un pianista, proprio come sua madre. Thomas lavora insieme al padre Robert, gestendo attività che spesso sfiorano l’illegalità.
La sua esistenza sembra segnata dall’assenza di scrupoli e dalla mancanza di una vera direzione, fino a quando un incontro casuale gli fa intravedere una possibilità di riscatto. Dopo aver incrociato l’agente musicale della madre, Thomas decide di riprendere lezioni di pianoforte e provare a seguire la strada che aveva abbandonato anni prima.
Thomas appare diviso tra il desiderio di una vita diversa e il richiamo di un ambiente familiare che lo tiene legato a un passato fatto di violenza e soprusi.
La narrazione si sviluppa come una lotta costante tra il vecchio e il nuovo, tra il buio e la speranza. Mentre Thomas si dedica alla musica, il suo coinvolgimento nel mondo della criminalità rischia di compromettere tutto ciò che ha costruito. Ciò che vien fuori da questo bel lungometraggio da vedere su Raiplay è un racconto crudo e sincero relativo alla possibilità di cambiare, sull’angoscia del fallimento e sulla speranza di un futuro migliore.
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