Leggi la recensione e guarda il trailer di un film drammatico sentimentale visibile su Raiplay che affronta il tema dell’amore.
Due donne, due vite, un amore. Su Raiplay c’è un bel film drammatico italiano del 2015, co-scritto e diretto da Maria Sole Tognazzi, figlia del grande Ugo, che esplora le dinamiche di coppia contemporanee, indipendentemente dall’orientamento sessuale dei protagonisti.
“Io e lei” è un’opera che ha un approccio rispettoso e realistico, che non si lascia mai tentare dagli stereotipi e narrazioni melodrammatiche che spesso sono legati ai racconti delle storie d’amore omosessuali.
La regista, d’altronde, ha lavorato già in precedenza su temi legati alla sessualità e all’identità (“Passato prossimo”, “Viaggio sola”), e con “Io e Lei” continua questo percorso, cercando di raccontare una storia universale attraverso l’esperienza specifica di una coppia lesbica.
Il lungometraggio è stato prodotto da Indigo Film, la stessa casa di produzione del film premio Oscar “La Grande Bellezza”, in collaborazione con Rai Cinema.
Protagoniste assolute del lungometraggio disponibile sulla piattaforma Raiplay, sono due grandi volti del cinema italiano. Margherita Buy e Sabrina Ferilli brillano nei loro ruoli, portando una profondità emotiva che rende i loro personaggi complessi e autentici. La loro chimica è palpabile e rende credibili le sfide e le gioie della loro relazione.
La performance di entrambe è stata molto apprezzata dalla critica, con Ferilli che offre un contrasto vivace alla più riservata Buy, creando un dinamismo che è il cuore pulsante del film.
Il film è stato accolto, in generale, positivamente sia dalla critica che dal pubblico per la sua capacità di trattare temi di rilevanza sociale con delicatezza e autenticità. Non sono mancate naturalmente posizioni divergenti come quella espressa da Fabio Ferzetti su Il Messaggero che parla di «neoperbenismo incolore e indolore» a differenza di Maurizio Porro che sul Corriere della Sera parla di lavoro «misurato e reale».
Online, i giudizi sono molto positivi, con il 76% degli utenti Google che premia il lavoro di Tognazzi ed una valutazione che su IMDb raggiunge ampiamente la sufficienza (6,2).
Il lavoro piace perché è un esempio di come il cinema possa esplorare il mondo dei sentimenti e mostrare che le dinamiche di coppia siano universali, indipendentemente dal genere dei partecipanti.
Un’opportunità importante per il pubblico di riflettere sulla diversità e sull’inclusione attraverso una storia toccante e profondamente umana.
“Io e Lei” narra la storia di Federica e Marina, una coppia che vive insieme da diversi anni. Marina, interpretata da Sabrina Ferilli, è una restauratrice di opere d’arte che vive apertamente la sua sessualità, mentre Federica, interpretata da Margherita Buy, è un’architetta di successo che fatica ancora a definire la sua identità sessuale e a gestire come questa si inserisce nella sua vita professionale e sociale.
La trama si sviluppa attorno alle sfide quotidiane e alle tensioni della coppia, esaminando come ognuna gestisce la propria carriera, le aspettative familiari e le insicurezze personali. Un elemento chiave della storia è la lotta di Federica per accettare pienamente la sua vita con Marina, temendo il giudizio degli altri e confrontandosi con il suo bisogno di privacy e normalità.
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