Leggi la recensione e guarda il trailer di un film che trovi su Raiplay che racconta il dramma emotivo di rapporti familiari intricati e difficili da riannodare

Su Raiplay, un dramma potente e delicato che esplora la complessità delle relazioni familiari e della maternità, presentando un ritratto intenso ed emotivo di tre donne alle prese con legami familiari e segreti del passato.

“Figlia mia” è un film drammatico del 2018 diretto dalla regista Laura Bispuri (“Vergine giurata”, “Il paradiso del pavone”) che ha fatto il suo debutto internazionale al Festival del Cinema di Berlino , dove è stato candidato all’Orso d’oro ed ha ricevuto elogi per la sua regia e interpretazioni.

Prodotto da Vivo Film e Colorado Film, con il supporto di Rai Cinema, il lungometraggio ha coinvolto anche coproduttori internazionali, riflettendo l’interesse e l’apprezzamento che il lavoro di Laura Bispuri ha suscitato.

Il cast di “Figlia mia” è guidato da Alba Rohrwacher e Valeria Golino, due delle attrici più ricercate del cinema italiano contemporaneo. Alba Rohrwacher interpreta Angelica, una donna impulsiva e libera di spirito, mentre Valeria Golino è Tina, una madre adottiva amorevole e protettiva. A completare il trio protagonista c’è la giovane Sara Casu nel ruolo di Vittoria, la figlia di dieci anni al centro del conflitto emotivo del film.

Ambientato in Sardegna, il film vanta online valutazioni ben oltre la sufficienza sia sul portale di recensioni IMDb che su Google (62%).

Oltre che a Berlino, il lungometraggio disponibile su Raiplay ha ricevuto candidature ai Nastri d’Argento, ai Globo d’Oro e al Bif&st di Bari, dove è statp conferito il Premio Mariangela Melato per il Cinema per la Miglior Attrice Protagonista a Valeria Golino e Alba Rohrwacher.

“Figlia mia” è un film che si immerge nelle complessità delle relazioni materne attraverso la storia di Vittoria, una bambina di dieci anni che vive in un piccolo villaggio della Sardegna. Cresciuta da Tina, una donna amorevole e protettiva, Vittoria ha sempre creduto che Tina fosse sua madre.

Tuttavia, la tranquilla esistenza di Vittoria è scossa quando scopre che la sua vera madre biologica è Angelica, una donna che vive ai margini della società.

Angelica è l’opposto di Tina: è impulsiva, instabile e porta con sé un passato turbolento e pieno di problemi. Nonostante la sua situazione precaria ei suoi evidenti difetti, Angelica possiede un fascino selvaggio e una vitalità che attirano Vittoria. La bambina, incuriosita e in qualche modo affascinata dalla figura materna alternativa che Angelica rappresenta, inizia a cercare di stabilire un legame con lei.

Man mano che Vittoria passa più tempo con Angelica, inizia a emergere una complessa rete di emozioni. Tina, che ha cresciuto Vittoria come se fosse sua figlia, è determinata a proteggerla dall’influenza di Angelica.

Se cerchi altre recensioni di film da vedere su Raiplay, leggi anche: