Ami i film tv ispirati a storie vere? Stasera scopri questa storia drammatica su RaiPlay che ti farà tanto riflettere.
Non di rado grazie ai cosiddetti film tv abbiamo la possibilità di scoprire storie vere, spesso drammatiche, che hanno lasciato segni indelebili nella vita di tutti noi. Storie basate su sacrifici, lotte infinite, solitudine. Questa che vi presentiamo oggi è una storia da conoscere e tramandare.
Lino Sorrentini direttore Agendaonline.it
Una fiction ispirata ad una delle pagine più terribili della storia della camorra in Campania, realizzata in occasione dei venti anni dall’uccisione di don Peppe Diana, il parroco di Casal di Principe caduto per mano dei sicari delle cosche locali che non gradivano il suo impegno attivo nel denunciare con forza il male assoluto rappresentato dalle organizzazioni criminali.
Per amore del mio popolo
Per amore del mio popolo, prodotto da Aurora Film, è un film tv in due puntate che è possibile vedere su RaiPlay.
L’ interpretazione di uno straordinario Alessandro Preziosi nei panni di don Diana è di assoluto livello e conferisce valore aggiunto ad una storia coinvolgente e che invita ad una attenta riflessione per la sua attualità.
L’appellativo di prete anticamorra, don Peppe Diana lo considerava un titolo fuori luogo perché l’essere contro ogni forma di sopraffazione, di violenza e di sopruso dovrebbe essere insita nella natura di ogni uomo perbene, di ogni persona che vuol bene al territorio in cui vive, di chiunque metta in atto il comandamento ama il prossimo tuo.
Recensione
Nella mini serie tv diretta da Antonio Frazzi, la narrazione è estremamente pulita e legata agli accadimenti. Il successo dell’opera riproposta da RaiPlay è forse legato proprio alla capacità mostrata dal regista di non scadere nella retorica che, come spesso accade, lavori come questo, che affondano l’occhio (e la penna) nella ricostruzione di episodi che hanno destato scalpore, portano in dote.
Qui non accade, per la bravura di chi ha diretto il film ma anche di chi lo ha scritto, che ha saputo far emergere la semplicità del parroco campano nel dire no, con estrema naturalezza e tanta umana tensione, ad una condizione di oppressione che è comune a tante realtà di quelle terre in cui le organizzazioni criminali la fanno da padrone.
La fiction Per amore del mio popolo racconta proprio come scorre il tempo in un centro in cui tutta la vita è indirizzata da personaggi privi di coscienza, guidati solo dalla sete di potere, da conquistare ad ogni costo.
Ed è proprio queste forme di sopraffazione per il dominio sulle coscienze prima ancora che sulle cose, che don Peppe Diana invita i suoi fedeli alla riflessione. Trovando il mondo di scalfire pian piano quel tessuto culturale che permeava Casal di Principe ed i territori in cui le famiglie della mala imperversavano.
Trama
Don Peppe è il parroco di un territorio difficile, nella forania di Casal di Principe. Qui due famiglie, i Capuano e gli Esposito, si contendono la gestione del poter a suon di morti ammazzati e traffici illeciti.
Il sacerdote, che in questo paese è nato, decide di rimanere e provare a fornire un’alternativa, attraverso le attività che organizza con i boyscout, ai ragazzi del paese. Tra questi vi è Domenico, figlio di uno dei boss, combattuto tra il percorso di vita criminale che la sua famiglia gli impone e l’opportunità di una possibilità altra che intravede attraverso l’opera di don Peppe.
Con azioni forti rispetto al codice criminale, don Peppe traccia un solco tra la cultura che impera in quei luoghi e un modo diverso di vivere il rapporto con l’altro, tra il bene e il male.
Quando uno dei ragazzi più attivi in parrocchia, Francesco, viene ucciso per sbaglio in un agguato che vedeva Domenico come obiettivo, don Peppe alza il tiro e scrive la famosa lettera “In nome del mio popolo” che viene letta in tutte le chiese di Casal di Principe la notte di Natale. Un duro attacco alla camorra, indicata come la causa del dolore prodotto a tente famiglie.
Una lettera che diventa il suo testamento e la sua condanna a morte.
Trailer
Cast
Il successo della fiction Per amore del mio popolo è legato, oltre che alla fedele ricostruzione della vita del sacerdote di Casal di Principe, anche ad un cast di assoluto livello.
Su tutti, naturalmente, Alessandro Preziosi. Ma non solo.
Massimiliano Gallo (al cinema E’ stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino, in tv tra gli altri I bastardi di Pizzofalcone, Imma Tataranni – Sostituto procuratore, Vincenzo Malinconico, avvocato d’insuccesso, Filumena Marturano), Adriano Pantaleo (esploso al cinema da bambino con Io speriamo che me la cavo), Rosa Diletta Rossi, Gigi Savoia sono alcuni degli protagonisti della mini serie televisiva Per amore del mio popolo, che puoi rivedere in streaming su RaiPlay.
Riconoscimenti
Nel 2014, indossando i panni di don Peppe Diana, Alessandro Preziosi ottenne il Premio Flaiano per la migliore interpretazione televisiva.
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