Un viaggio nel deserto dell’incertezza: scopri su Raiplay una commedia drammatica che è una storia di speranza e rinascita
Cosa succede quando il sogno americano si schianta contro la realtà di un mondo sempre più globalizzato e imprevedibile? “Aspettando il Re” esplora proprio questa domanda attraverso il racconto di un uomo che si ritrova a dover reinventare se stesso in un contesto completamente diverso da quello che conosce.
Disponibile su Raiplay, questo film del 2016 diretto da Tom Tykwer è una commedia drammatica che riesce a raccontare con delicatezza e ironia il senso di disorientamento di chi cerca un nuovo inizio in un luogo straniero. Con la sua interpretazione emozionante e genuina, Tom Hanks ci accompagna in un viaggio profondo tra sconfitte, adattamento e nuove scoperte, il tutto sotto il caldo sole dell’Arabia Saudita.
La performance di Tom Hanks nel film che stasera puoi vedere su Raiplay è semplicemente eccezionale: con la sua consueta capacità di umanizzare ogni ruolo, Hanks riesce a rendere Alan Clay un personaggio con cui è facile entrare in empatia.
La pellicola (“A Hologram for the King” il titolo originale) è tratta dall’omonimo romanzo di Dave Eggers. La produzione è stata curata da X Film Creative Pool e Playtone, la casa di produzione di Tom Hanks, in collaborazione con Primeridian Entertainment.
Tom Hanks interpreta Alan Clay, un uomo d’affari americano in declino, che si trova a dover viaggiare in Arabia Saudita per cercare di salvare la sua carriera e la sua vita. Al suo fianco, troviamo Sarita Choudhury nel ruolo di Zahra, una dottoressa saudita che porterà una ventata di speranza nella vita di Alan, e Alexander Black nei panni di Yousef, un simpatico tassista che diventa il compagno di avventure di Alan in questa terra sconosciuta. A completare il cast, troviamo Ben Whishaw, Tom Skerritt e Sidse Babett Knudsen.
Le dinamiche e le differenze culturali tra l’Occidente e il mondo arabo sono trattate con rispetto e sensibilità, e soprattutto in maniera mai superficiale.
Il lungometraggio ha ottenuto un buon riscontro da parte di pubblico e critica. Il film ha incassato circa 8 milioni di dollari negli Stati Uniti e poco più di 4 milioni a livello internazionale, per un totale di circa 12 milioni di dollari al botteghino.
Su IMDb, “Aspettando il Re” ha ottenuto un punteggio di 6,1 su 10,mentre su Rotten Tomatoes, il Tomatometer è al 70%, con l’audience score che scende invece al 54%. Tuttavia, su Google, il gradimento è più alto, con il 65% degli utenti che ha espresso un’opinione positiva sulla pellicola.
La trama di “Aspettando il Re” ruota attorno alla figura di Alan Clay, un uomo che ha visto la sua esistenza dissolversi tra problemi economici, divorzio e una carriera in declino. Per cercare di rimettere in sesto la sua vita, Alan accetta un incarico insolito: recarsi in Arabia Saudita per vendere un sistema di comunicazione olografica al re saudita. Arrivato in un paese completamente diverso da quello a cui è abituato, Alan si trova a fare i conti con una cultura che non conosce, in un contesto desertico che lo fa sentire ancor più smarrito.
L’interminabile attesa del re, che sembra non arrivare mai, diventa una metafora del senso di sospensione che Alan vive nella sua stessa esistenza. Durante il suo soggiorno, Alan incontra Yousef, un tassista locale che lo aiuta a districarsi tra le incomprensioni culturali e lo guida attraverso un’Arabia Saudita che è ben lontana dagli stereotipi occidentali. Allo stesso tempo, la conoscenza con la dottoressa Zahra apre ad Alan la possibilità di scoprire un lato più umano e intimo del paese, e gli offre una possibilità di redenzione personale, spingendolo a riconsiderare il suo rapporto con la vita e con l’amore.
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