Leggi la recensione e guarda il trailer di un film, disponibile su Raiplay, che racconta le aspettative e le difficoltà relazionali dei trentenni.
Disponibile in streaming su Raiplay, c’è un film che contiene in sé l’essenza delle commedie romantiche italiane: una storia che esplora l’amore, le relazioni e la crescita personale.
Uscito in sala il 2 dicembre 2011, “Il giorno in più” è un lavoro diretto da Massimo Venier, lo storico regista di Aldo, Giovanni e Giacomo con cui ha esordito al cinema nel 1997 con “Tre uomini e una gamba”.
Basato sull’omonimo romanzo di Fabio Volo (“La febbre”, “Casomai”, “Per tutta la vita“), il primo ad avere un seguito cinematografico, il lungometraggio, è stato prodotto da ItC Movie e Rai Cinema e distribuito da 01 Distribution.
Oltre ad essere l’autore del romanzo da cui la sceneggiatura prende le mosse, Fabio Volo è anche il protagonista della pellicola insieme a Isabella Ragonese (“Un altro mondo”, “Sole Cuore Amore”, “Tutta la vita davanti“), e ad un cast ricco e pieno di attori dalla grande personalità, che contribuiscono a dare forza e brio all’opera, come Stefania Sandrelli, Luciana Littizzetto, Pietro Ragusa e Roberto Citran.
Il lungometraggio, pur suscitando interesse, non ha raccolto premi nei grandi concorsi, ma ottiene ancora percentuali di consenso importanti, come testimonia il 70% di giudizi positivi su Google e la media voto di recensioni su IMDb di 6,2.
Le scene del film da vedere stasera su Raiplay sono state girate tra Torino e New York.
Alla vigilia dell’uscita in sala del film, Fabio Volo così si raccontava a Repubblica: “Spesso associano a tutto quel che faccio la Sindrome di Peter Pan: onestamente non credo che nè io nè i trentenni di oggi viviamo questo. Non credo si tratti nemmeno una mancanza di crescita, quanto piuttosto di un crollo dei ruoli: prima si diventava marito o moglie, padre o madre, senza nemmeno chiedersi se fosse giusto o sbagliato. Si faceva cosi e basta. Oggi la mia generazione è più complessa, non è una generazione di bamboccioni o spaesati: mettono se stessi al centro, hanno desideri reali, non indotti come sposarsi e fare figli. Vogliono essere semplicemente uomini e donne”.
La trama del film, che si discosta parecchio da quella del romanzo di Fabio Volo da cui trae spunto, è incentrata intorno alla figura di Giacomo, un trentenne milanese che vive una vita affettivamente disimpegnata e senza legami sentimentali seri.
La sua routine viene interrotta quando su un tram incontra Michela, interpretata da Isabella Ragonese, una donna che lo sfida con i silenzi e lo porta a riconsiderare il suo approccio all’amore e alla vita.
La chimica tra i due protagonisti è palpabile e rende ogni scena insieme un piacevole tuffo nelle dinamiche complesse dell’amore moderno.
Il film è una miscela intelligente di umorismo e emozione, che affonda la sua analisi tra la paura dell’impegno e la ricerca della felicità personale.
Elementi che messi nelle mani esperte di Massimo Venier finiscono con l’essere magistralmente bilanciati, come accade tra i momenti leggeri e quelli più toccanti: tutto ciò rende “Il giorno in più”, disponibile su Raiplay, un’opera che si lascia apprezzare da chiunque abbia mai dubitato dell’amore.
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