Quando si parla di strumenti per la misurazione della temperatura, la prima cosa che viene in mente è il termometro, sia nella sua versione tradizionale di vetro che in quella più moderna digitale. In realtà esistono altri strumenti che consentono di misurare questa grandezza: uno dei più utilizzati è la termocamera, nota anche come telecamera termografica. Questi dispositivi permettono di visualizzare la distribuzione della temperatura nelle superfici inquadrate, anche nei luoghi più bui o difficili da vedere.
Dove e quando viene utilizzata la termocamera professionale
Gli apparecchi di questo tipo possono essere utilizzati in svariati ambiti professionali, ma non solo. L’uso più comune probabilmente è quello relativo alla rilevazione degli sprechi di energia termica, ma non è di certo l’unico. Nel campo dell’edilizia si ricorre alla termocamera professionale per individuare la presenza di ponti termici e gli eventuali difetti di costruzione; nel campo dell’impiantistica le telecamere termografiche permettono di controllare il funzionamento del riscaldamento o di individuare le perdite.
Una termocamera professionale, in particolare in fase di manutenzione, rende più semplice l’individuazione delle componenti elettriche o meccaniche usurate prima che si verifichi un danno grave. Si ricorre a questi strumenti anche nel settore della sanità pubblica e nei servizi di antincendio. Le termocamere sono fondamentali pure nelle operazioni di ricerca e salvataggio, soprattutto in quei luoghi ed in quelle situazioni in cui non c’è una buona visibilità. La lista delle possibili applicazioni è quindi davvero molto lunga.
Come scegliere il modello di telecamera termografica perfetto
Quello della scelta della termocamera professionale rappresenta un momento importante per una ditta o un professionista che opera nei settori citati in precedenza. Innanzi tutto bisogna capire dove è possibile trovare i migliori modelli: il sito ufficiale di RS Components è un punto di riferimento internazionale per chi è alla ricerca del meglio offerto dal mercato per quanto riguarda gli strumenti di misura. Nel catalogo di questa ditta specializzata nella fornitura di componenti industriali ed elettroniche compaiono marchi del calibro di FLIR, Testo e Keysight Technologies.
Tenendo conto dell’utilizzo che si farà della termocamera, per scegliere il modello più adatto alle proprie necessità bisogna tenere conto di diverse caratteristiche tecniche. Il campo spettrale, il tipo di sensore, la risoluzione geometrica, la sensibilità, la frequenza di aggiornamento, le dimensioni e la gamma di temperatura supportata sono solo alcune delle variabili che devono essere considerate. Grazie ai filtri di ricerca, bastano pochi istanti per impostare le caratteristiche desiderate ed individuare le termocamere più indicate per i propri bisogni.
Utilizzo e funzionamento del dispositivo
Le termocamere professionali presentano diversi vantaggi: grazie alle sue immagini termiche permettono di identificare i problemi e quindi di evitare i guasti più seri e di scegliere come intervenire per garantire il regolare funzionamento delle apparecchiature e i migliori risultati in termini di energia ed isolamento termico. Il loro utilizzo, inoltre, è davvero molto semplice: come una normalissima macchina fotografica, basta inquadrare e scattare per vedere in tempo reale la mappa di temperatura della superficie o della zona interessata.
Nella mappa ogni colore corrisponde ad una precisa temperatura: di solito le zone più fredde vengono mostrate viola o blu, mentre quelle più calde hanno le tonalità che vanno dal giallo al rosso. La localizzazione degli eventuali sbalzi e delle fonti di calore è quindi semplice ed immediata. Tutto questo è possibile grazie al sensore della termocamera, che rileva l’energia a raggi infrarossi emessa dai corpi inquadrati e produce un segnale elettronico; il processore all’interno del dispositivo acquisisce questo segnale e lo converte per creare la mappa di colori che viene mostrata sul display.