Leggi la recensione e guarda il trailer della fiction Studio Battaglia, una serie tv italiana disponibile su Raiplay: un legal tutto al femminile.
Una serie tv che dopo il successo della prima stagione sta concedendo il bis sulla rete ammiraglia Rai. Per chi si fosse perso le prime puntate di “Studio Battaglia”, Rayplay offre la possibilità di rifarsi, con gli episodi della prima stagione andata in onda su Raiuno nel 2022 e, gradualmente, anche quelli della seconda stagione attualmente in programmazione.
I numeri, d’altronde, sono quelli di un successo: se sul portale specializzato IMDb, le recensioni attribuiscono un punteggio di 7,2/10, gli utenti di Google certificano addirittura con un 92% di consensi il gradimento della fiction.
Prodotta da Palomar e Tempesta, in collaborazione con Rai Fiction, alla regia di “Studio Battaglia” c’è Simone Spada, che al cinema ha firmato lavori come “Hotel Gagarin” e “Domani è un altro giorno”, mentre in tv ha diretto Marco Giallini in tre stagioni della fortunata serie “Rocco Schiavone”.
La fiction, che rientra nel genere Legal declinato tutto al femminile, è un adattamento di una serie andata in onda nel Regno Unito, The Split.
Il cast di “Studio Battaglia” è un perfetto mix di espressività e caratteri, con in testa Lunetta Savino, Barbora Bobulova, Miriam Dalmazio e Marina Occhionero.
Ambientata nella frenetica Milano, la serie tv disponibile su Raiplay colpisce innanzitutto per l’approccio realistico alle storie che racconta. Insomma, una fiction che non si limita ad affrontare i temi legali ma esplora le vite dei personaggi coinvolti e l’impatto che le decisioni possono avere sule stesse.
Al centro della trama le vicende dello studio legale Battaglia e dello studio legale Zander & associati di Milano, due nomi evidentemente di fantasia. Parallelamente alle vicende giudiziarie che vengono affrontate in ogni puntata, si sodano le storie dei personaggi, in particolare della famiglia Battaglia.
Lunetta Savino (volto noto di fiction Rai di grande successo quali “Un medico in famiglia”, “Il bello delle donne”, “Le indagini di Lolita Lobosco“,“Raccontami”) è Marina, la madre di Anna, Nina e Viola e da sola ha portato avanti il suo studio legale.
Ora con lei, a proseguire la sua attività, ci sono proprio le sue figlie. Anna Battaglia, la più grande, interpretata da Barbara Bobulova (al cinema in: “Cuore sacro”, “Immaturi”, “Scialla“, “Il sol dell’avvenire”) , ha scelto di legare il suo nome allo studio legale del marito (Zender).
Con la madre lavora Nina, interpretata da Miriam Dalmazio (“Capri”, “Che Dio ci aiuti”, “Leonardo”), mentre la sorella Battaglia più piccola, Viola (Marina Occhionero) è la più allegra delle tre.
Tra i protagonisti della serie figurano anche Carla Signoris e Massimo Ghini.
Grazie ad una profonda attenzione alla narrazione visiva, la regia della serie tv Rai riesce a trasportare lo spettatore nelle aule di tribunale, negli uffici dello studio legale e nelle vite private dei personaggi, con una naturalezza che riesce a rendere tutti partecipi delle vicende raccontate.
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