Secondo un recente studio dell’Harvard Business Review, nel periodo pre-pandemia sono stati investiti circa 1,3 trilioni di dollari nella trasformazione digitale. Tuttavia, nonostante si tratti di una cifra importante, una grande percentuale di questa spesa finisce per essere sprecata in iniziative di aziende che falliscono perché non sono realmente preparate al cambiamento. La trasformazione digitale non è solo una questione di investimento di capitale, ma di sviluppare strategie, eseguire e affrontare le sfide e le opportunità ad essa associate. Esperienza e competenze legate alla trasformazione digitale sono ormai necessarie per il piano strategico di quasi tutte le aziende.
I due pilastri della trasformazione digitale nel settore sono innovazione e disgregazione. Le aziende devono essere attente al mutevole panorama del loro settore ed essere sicure di contare sul talento giusto per realizzare nuovi modelli di business, nonché formare e trattenere i talenti esistenti. Le forze dirompenti abbondano nell’ambiente aziendale odierno. Per questi motivi, mantenere l’impatto di una tale trasformazione richiede generalmente un importante ripristino della mentalità e del comportamento.
E come prepararsi efficacemente a questa trasformazione, ottimizzando le risorse e massimizzando i risultati aziendali? Attraverso la formazione. A tale scopo interviene GoDaddy, il colosso mondiale leader nel campo dell’hosting, con più di 80 milioni di domini in gestione, con la ripresa di un’iniziativa educativa che ha già riscosso un’aspettativa di successo alta nei mesi scorsi: i GoDaddy Talks.Il prossimo appuntamento sarà lunedì 6 settembre alle ore 17 sulla pagina Facebook della società e vedrà come protagonista Marco De Rossi, intervistato da una figura chiave di tutte le edizioni dei Talks, Veronica Benini (alias @Spora). De Rossi è il CEO di WeSchool, che spiegherà come ricominciare anche grazie al digitale, di cosa vuol dire fare imprenditoria, e quanto questo mezzo sia indispensabile allo stato dei fatti.
Cosa significa la trasformazione digitale per l’industria
La trasformazione digitale è l’applicazione delle capacità digitali a processi, prodotti e risorse per migliorare l’efficienza, aumentare il valore per il cliente, gestire il rischio e navigare attraverso nuove opportunità di generazione di entrate. Questa trasformazione è globale e comporta quindi l’adozione di tecnologie digitali sia per le operazioni interne che per quelle esterne; comprese le attività di vendita, marketing e supporto. Per adattarsi, le aziende devono cambiare radicalmente il modo in cui operano, essere disposte ad accettare il cambiamento culturale e ripensare al proprio status quo.
Il talento e le capacità digitali sono fondamentali per la trasformazione e lo sfruttamento di nuove opportunità strategiche di business. Uno studio di Accenture lo conferma affermando che “le aziende hanno bisogno di sistemi illimitati, adattabili ed essenzialmente umani per prosperare in un mondo in continua evoluzione“. Lo studio raccomanda alle aziende di smettere di considerare le proprie applicazioni, infrastrutture e dipendenti come entità indipendenti, e passare a considerarli trasversali, e a considerarli sistemi interconnessi dando origine al termine industria 5.0.
Il cliente è al centro della strategia. Oggigiorno la personalizzazione gioca un ruolo importante nel consumo, e produrre lo stesso per tutti non vende più. I prodotti devono essere adattati alle esigenze dei clienti, solo in questo modo le aziende attireranno la loro attenzione e incoraggeranno la conversione e la fedeltà. Inoltre, strumenti moderni come l’intelligenza artificiale e la connettività cross-device consentono alle aziende di automatizzare la personalizzazione dei prodotti e persino di eseguire attività da remoto. In questo modo, le strutture essenziali continuano a funzionare e i sistemi di produzione sono controllati virtualmente.