Un weekend in Salento offre tantissime opportunità di svago e relax.
Stai cercando qualche idea per il tuo prossimo weekend? Oggi vogliamo portarti alla scoperta del Salento. La Puglia è la porta italiana verso l’oriente, il tacco dello Stivale che affonda tra l’azzurro del mar Ionio e quello del mar Adriatico, regalando scenari mozzafiato tanto diversi tra loro quanto affascinanti, incantati, misteriosi.
Il Salento è uno dei litorali più affascinanti di tutta Italia, una lingua di terra che si incunea tra le acque dell’Adriatico e dello Ionio, in cui forti sono le radici con un passato glorioso che risale alla notte dei tempi.
Se la parte meridionale della Puglia è caratterizzata dai colori a tinte forti delle spiagge e del mare, la zona settentrionale è dominata da una fitta vegetazione e dal verde del Gargano, una delle aree più belle di tutto il meridione d’Italia, che si sviluppa intorno alla provincia di Foggia.
La particolare conformazione del territorio e la fertilità delle campagne fa sì che i prodotti della terra qui assumano caratteristiche uniche, colori, odori e sapori inconfondibili che rendono esclusiva la cucina locale.
Basti pensare, tra i piatti tipici pugliesi, al sublime piatto delle orecchiette con cime di rapa, un must dell’intera Puglia, che è universalmente riconosciuto come una delle più gustose prerogative della regione.
Sommario
Weekend in Salento, ecco dove andare.
Lecce
Basta mettersi in viaggio lungo la costa leccese per rendersi conto di cosa fosse la Magna Grecia e quale sia stato l’influsso dei Romani, e di come le locali popolazioni abbiano saputo, nei secoli, integrare le culture che si sono susseguite contaminandole con le proprie prerogative, che sono quelle tipiche della gente di mare.
Lecce è una delle più belle città d’Italia, sia per le innumerevoli ricchezze artistiche che per la invidiabile zona geografica, all’estremità dello stivale italico.
Il centro della città testimonia il passaggio delle diverse culture, da quella romana a quella bizantina fino agli Aragonesi, che hanno lasciato segni assai evidenti.
Il centro storico di Lecce, di chiara ispirazione barocca, è caratterizzato dalla presenza di imponenti costruzioni in pietra leccese, una pietra dal particolare colore dorato che, colpita dal sole, dona una particolarissima colorazione a tutto l’ambiente.
La piazza principale della città, piazza Sant’Oronzo, è dominata dall’omonimo obelisco e dall’anfiteatro romano.
Ma la piazza più bella di Lecce è senza dubbio la piazza del Duomo, con la maestosa cattedrale in stile barocco e l’arco di accesso che ne fanno, senza dubbio, uno dei luoghi più belli d’Italia.
convivono esempi dell’architettura romana con quelli del barocco che domina l’intero centro storico di Lecce.
Otranto
Proseguendo verso sud, lungo la linea costiera, dopo aver attraversato alcune delle spiagge più frequentate, come San Foca o Torre dell’Orso si giunge ad Otranto, perla dell’Adriatico ed ideale ponte di collegamento con l’oriente.
Il suo borgo racchiuso all’interno delle mura risente dell’influenza dei Turchi, che qui hanno scritto alcune delle pagine di storia più importanti della loro presenza in Italia.
Le caratteristiche spiagge di Otranto, le belle scogliere, il colore cristallino dell’acqua e la ricchezza dei fondali marini ne fanno una tappa obbligatoria nell’itinerario verso il tacco dello Stivale.
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Santa Maria di Leuca
Punta estrema del Salento e dell’Italia è il centro di Santa Maria di Leuca, il luogo in cui le acque del mar Adriatico e dello Ionio confluiscono generando uno spettacolare fenomeno di incrocio delle onde.
Il territorio alterna spiagge sabbiose a scogliere che danno vita a numerose grotte, raggiungibili via mare, dove i fondali rappresentano un vero paradiso per gli amanti della pesca subacquea.
Molto frequentato il porticciolo del paese che, nel centro storico, appare assai elegante grazie alla presenza di numerose ville ottocentesche che si affacciano sul lungomare.
Tra i monumenti di Santa Maria di Leuca, da visitare il santuario Finis Terrae, edificato su u promontorio da cui si gode un panorama unico e da cui è possibile ammirare il fenomeno dell’incrocio delle correnti dei due mari.
Di fronte al santuario spicca la presenza della colonna con la statua della Madonna, eretta nel 1694 da Laura Guarini, signora di Alessano.
Gallipoli
Risalendo lungo la costa ionica, altra tappa fondamentale e di rara bellezza è la cittadina di Gallipoli, il cui centro storico sorge su un’isola collegata alla terra ferma da un ponte ed in cui si svolge uno dei mercati del pesce più affascinanti.
Il destino di Gallipoli è scritto nel suo nome, kalè polis, dal greco città bella.
Il centro storico si trova su un’isola, collegata alla terra ferma da un ponte.
Qui si apre un dedalo di stradine che confluiscono tutte lungo un’arteria principale che corre lungo le mura a difesa del cuore della polis.
Tra i tesori di Gallipoli occorre ricordare la Basilica di Sant’Agata, in stile barocco, che all’interno conserva dipinti del ‘600 e ‘700, il castello, costruito sui resti di una costruzione bizantina, e la fontana greca.
Al di sotto del centro storico sono stati rinvenuti dei frantoi scavati nella roccia che testimoniano come, sin dall’antichità, la molitura delle olive fosse un’attività assai praticata da queste parti.
Le spiagge di Gallipoli sono tra le più belle ed attrezzate di tutta la costa, con la sabbia gialla e l’acqua cristallina del mare che rappresentano la vera ricchezza della città.
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