Sei ritornato da poco dalle vacanze ed il lavoro già ti stressa? Ecco cosa fare contro la cosiddetta “sindrome da rientro” per combattere stress ed ansia.
Finite le vacanze, si torna al lavoro! I ritmi accelerano e circa 6 milioni di italiani sono colpiti dalla cosiddetta sindrome da rientro, che può portare con sé stress, ansia, spossatezza e insonnia.
Ciò deriva principalmente dal repentino cambio delle abitudini: dal clima rilassante tipico delle ferie alla ripresa delle attività quotidiane, con gli annessi lavori lasciati in arretrato.
Cosa fare allora? Affidandoci al “buon senso”, ecco i consigli che potrebbe fornirci.
Attività Fisica
Dal momento che la stagione è ancora mite e ci regala belle giornate di sole, sarebbe importante fare attività fisica e vivere il tempo libero (compresa la pausa pranzo se possibile) all’aria aperta.
Tra jogging al parco o passeggiate in bicicletta, certamente lo stress che si accumula durante la giornata troverà una valvola di sfogo.
Se invece il bel tempo comincia a cedere, anticipare l’iscrizione in palestra consente di avere, non di rado, anche sconti e promozioni sugli abbonamenti.
Pensare Positivo
Rivolgere il pensiero verso idee positive, magari programmando subito un weekend alle terme per un fare un pieno di relax o una gita o un pic-nic fuori porta in compagnia della famiglia, potrebbe alleviare la stanchezza, soprattutto quella mentale.
E comunque, è sempre buona norma avere un obiettivo felice che frulla nella testa!
Un po’ di break sul lavoro
Durante l’attività lavorativa, è importante fare una pausa soprattutto nei lavori che si svolgono davanti a un monitor per evitare di assumere a lungo posizioni errate e far riposare gli occhi: resta sempre valido il consiglio di spezzare ogni due ore con un break di circa 10-15 minuti.
In merito ai dispositivi tecnologici, sarebbe utile ridurre l’uso degli apparecchi con display auto-illuminanti prima di andare a dormire, in quanto potrebbero provocare insonnia (come un recente studio del Rensselaer Polytechnic Institute ci insegna).
Mangiare Bene
Infine la dieta: il cervello ha bisogno di zuccheri per iniziare al meglio la giornata. Perciò sì a una colazione ricca e a uno snack di metà giornata: la giusta dose energetica sarà garantita.