Sia d’inverno che d’estate, il Molise è un’oasi di tranquillità, ricca di storia e bellezze naturalistiche, con tradizioni, feste e riti di origine antiche.
Il Molise è una piccola regione del Sud Italia tutta da scoprire: accoglie i visitatori con alcuni centri di soggiorno turistico, paesaggi bucolici, importanti esempi artistici di interesse storico e una buona tradizione culinaria.
Due sole province, Isernia e Campobasso, una importante località del turismo balneare, Termoli, riferimento per tutta la regione, e centri per il turismo montano e per praticare sport invernali a Capracotta, vicino Isernia, e soprattutto Campitello Matese.
Vacanze al mare in Molise.
Il litorale del Molise si sviluppa su circa 40 chilometri.
In questo piccolo lembo di mare, il paesaggio costiero ospita alcuni centri di interesse turistico balneare molto frequentati, ideali per tranquilli viaggi in famiglia.
Primo su tutti Termoli.
Località di maggiore attrazione grazie alla sua capacità ricettiva e alle infrastrutture turistiche, la città offre un bel lungomare e un borgo medioevale molto suggestivo.
Termoli rappresenta anche un importante porto commerciale per la regione e da qui è possibile imbarcarsi alla volta della Croazia e delle Isole Tremiti.
La città è vivace anche nel periodo invernale grazie all’Università degli Studi del Molise che possiede lì (affacciata sul mare) una sua sede.
Anche Campomarino, Montenero e Petacciato rappresentano altri centri che contribuiscono a rendere il litorale attrazione per il turismo balneare.
Quali città visitare in Molise.
La città di Campobasso, capoluogo di regione, accoglie interessanti mete turistiche: il Castello Monforte, che domina il centro storico, ad opera dei Normanni, l’antica Chiesa di San Giorgio costruita nel XII secolo, la chiesa di Sant’Antonio Abate del 1572, la neoclassica Cattedrale del diciannovesimo secolo e caratteristico Museo del Presepe.
A Isernia è invece possibile visitare la fontana della Fraterna edificata tra il XIII e il XIV secolo, la neoclassica cattedrale e il Museo civico che conserva reperti paleolitici e oggetti del periodo sannitico e romano provenienti dalla vicina area archeologica di Pietrabbondante.
Da visitare anche la bella Agnone, ricca di storia e opere d’arte tra cui le chiese romano-gotiche e la millenaria Pontificia Fonderia di Campane Marinelli che continua a produrre campane con la stessa tecnica usata dal Medioevo, e ancora il Santuario della Madonna Addolorata (patrona del Molise) a Castelpetroso e il parco archeologico di Altilia-Sepino, con case medioevali ancora in uso, il teatro, un’antica basilica, il “macellum”, il foro e altri resti di origine romana.
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Vacanze in montagna in Molise
Il massiccio del Matese, famoso per il fenomeno del carsismo che ha dato vita a grotte di grande interesse per gli speleologi, ospita anche Campitello Matese, una delle più note località sciistiche dell’Italia centro-meridionale (circa 40 chilometri di piste per sci alpino, due seggiovie e cinque sciovie).
Destinazione anche estiva per passeggiate ed escursioni nella natura in bicicletta, a piedi o a cavallo, comprende le oasi WWF di Guardiaregia e Campochiaro.
Tradizione e legame con la terra: la cucina molisana
Nel panorama gastronomico molisano abbondano i piatti figli della tradizione: dominano i primi piatti di pasta, accompagnati da polente, verdure, zuppe.
Per i secondi prevalenza di carni, tra cui maiale, pollo e agnelli.
Per il pesce, da provare la scapece, pesce fritto con aceto e zafferano, o il baccalà cucinato con il cavolfiore o “racanato” (all’origano).
Per i vini, i doc sono tre: il Molise, il Pentro di Isernia e il Biferno.
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