Frutto di una straordinaria contaminazione culturale e linguistica, Malta rappresenta una destinazione di viaggio ideale in diversi periodi dell’anno, con il suo clima mite anche durante la stagione fredda.
Spesso scelta dagli studenti come meta per studiarvi la lingua inglese, Malta va oltre i soliti cliché e si presenta al turismo in tutto il suo splendore fatto di natura, storia, gastronomia.
Questo bell’arcipelago del Mediterraneo, a soli 80 chilometri dalla Sicilia, ha subìto nel corso del tempo, proprio per la sua collocazione geografica, numerosi avvicendamenti di popolazioni.
Fenici, Greci, Cartaginesi, Romani, e ancora Arabi, Normanni, Aragonesi, per chiudere con il Francesi prima e gli Inglesi dopo, che ne hanno lasciato tra l’altro la lingua ufficiale insieme al maltese.
L’economia del Paese di basa per la maggior parte sul turismo internazionale, presente durante tutto l’arco dell’anno sia per attività di svago, soprattutto in estate, sia per quelle a carattere culturale.
I Siti UNESCO di Malta
Sono qui infatti presenti ben tre siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, la città La Valletta, i Templi Megalitici e l’Ipogeo di Hal Saflieni, siti di indubbio fascino da visitare durante un viaggio a Malta.
La città di La Valletta, capitale del Paese, nominata Capitale Europea della Cultura del 2018, fa parte della lista dei patrimoni dal 1980 per la bellezza e l’importanza storica dei suoi edifici.
Chi si trova nella città sicuramente non potrà evitare una visita alla cinquecentesca Concattedrale di San Giovanni, voluta dei cavalieri maltesi, al Palazzo del Grande Maestro, con la bellissima Sala degli Arazzi, al Forte di Sant’Elmo e al Museo delle Belle Arti.
Sulle isole di Malta e di Gozo, ancora, si trovano i Templi megalitici, riconosciuti Patrimonio dell’Umanità nel 1992.
Si tratta di sette strutture ben conservate e ricche di suggestione, risalenti al 2800 a.C. circa, il maggiore sito archeologico dell’arcipelago.
Altra famosa attrazione turistica maltese è l’Ipogeo di Hal Saflieni, dal 1980 bene protetto dall’UNESCO, unico tempio preistorico sotterraneo al mondo, per visitare il quale occorre preventiva prenotazione dato il ridotto numero di ingressi effettuati quotidianamente.