Cosa fare e vedere a Vallesaccarda? Scopri tutte le informazioni storiche e turistiche per visitare questo piccolo comune della provincia di Avellino.
In provincia di Avellino, sul percorso autostradale che da Napoli conduce a Bari, c’è un comune che grazie alla bontà della sua cucina e della notorietà di un suo ristorante stellato è diventato famoso nel mondo.
Stiamo parlando di Vallesaccarda un paese che dista 58 Km da Avellino e domina dall’alto dei suoi 650 metri la valla solcata dal torrente Fiumarella e le anse dell’Autostrada Napoli-Bari.
Situato nella Baronia, Vallesaccarda è delimitato da tre importanti vie di comunicazione naturali: il torrente Fiumarella, il fiume Ufita e il fiume Calaggio.
Questi luoghi e i percorsi antichi hanno favorito i contatti della popolazione locale con il mondo esterno, fungendo da collegamento tra mari e monti, ovest ed est, nord e sud.
La zona si presenta molto interessante sotto l’aspetto naturalistico e ambientalistico.
Vallesaccarda
La Storia
Frazione della vicina Trevico fino al 1958, Vallesaccarda è di antiche origini e alcune scoperte archeologiche lasciano ritenere che la zona fosse abitata già in età romana.
Trivicum era una città del Sannio nel paese degli Irpini, non lungi dalle frontiere dell’Apulia.
Il suo nome ci fu tramandato da Orazio, che vi dormì (forse in una villa nelle adiacenze), nel suo ben noto viaggio festivo a Brindisi (Orazio, Sat., 1,5,79). Pare perciò ch’essa fosse situata sulla Via Appia o sulla strada frequentata allora da Roma a Brindisi.
Le prove archeologiche, soprattutto di epoca romana, testimoniano l’antichità dell’insediamento in luoghi come Mattine, Civita, Monte Mauro e Taverna delle Noci.
Alcuni ritengono che il primo insediamento risalga all’epoca paleocristiana, quando la zona era punteggiata da “vici” sparsi.
Con l’Impero Romano in declino, la Baronia subì cambiamenti importanti e l’invasione di popoli barbarici, provenienti dal nord Europa, lungo le valli fluviali che attraversavano la regione divennero percorsi per questi invasori.
Vallesaccarda divenne parte di Trevico e successivamente fu un casale di Vico. Nel 1507, passò a Consalvo de Cordova, un capitano spagnolo, e poi alla famiglia de Loffredo fino all’abolizione della feudalità nel 1806.
Nel XVII secolo, il borgo era noto come “Vade Saccarda,” un passaggio pericoloso legato alla famiglia Saccardo de Vico.
Con l’unità d’Italia e gli anni successivi, Vallesaccarda sperimentò l’emigrazione verso le Americhe e l’Australia. Tuttavia, il clima e l’acqua abbondante hanno consentito la vita nella regione.
Terremoti hanno influenzato la storia di Vallesaccarda, portando cambiamenti urbanistici. Nel XX secolo, la regione ha iniziato a valorizzare la sua storia, tradizioni e costumi, grazie all’impegno di associazioni locali.
Le fasi storiche
Vallesaccarda seguì le vicende storiche e feudali di Trevico fino al 1958, quando divenne un comune autonomo.
- Origini e Dipendenza da Trevico (Origini – 1958)
- Appartenenza alla Baronia (Epoca Medievale)
- Presenza di Testimonianze Archeologiche (Epoca Romana)
- Possibile Insediamento Paleocristiano (Epoca Paleocristiana)
- Invasioni Barbariche (Epoca delle Invasioni Barbariche)
- Passaggio a Consalvo de Cordova (1507): Nel 1507, Vallesaccarda passò al capitano spagnolo Consalvo de Cordova, che ne divenne il signore.
- Emigrazione post-Unità d’Italia (XIX e XX secolo): Dopo l’unità d’Italia, la regione ha sperimentato un’importante emigrazione verso le Americhe e l’Australia.
- Terremoti influenti (XX secolo): Nel XX secolo, i terremoti hanno influenzato la storia di Vallesaccarda, portando cambiamenti urbanistici e distruzione di edifici storici.
- Riscoperta delle Tradizioni Locali (Recente): Negli ultimi anni, c’è stato un impegno da parte di associazioni locali per riscoprire le tradizioni e la cultura locale.
Le Chiese, i Palazzi i Monumenti
- La Chiesa di San Giuseppe, principale riferimento dell’edilizia religiosa; è un edificio moderno con una facciata quadrangolare sormontata da una croce, affiancato da un piccolo campanile separato dalla costruzione.
- La Chiesa di Maria Santissima Immacolata di Vallesaccarda si erge su Piazza Michele Addesa, nel centro storico del paese irpino. Le origini della Chiesa sono incerte: secondo alcune fonti il primordiale impianto dell’edificio risalirebbe al XVII secolo
- Totalmente immerse nel verde sono le strutture antiche della Taverna delle noci.
Cosa fare a Vallesaccarda
Feste, Fiere e Sagre
- S. Giuseppe 1° maggio organizzata da apposito Comitato. Via S.Giuseppe
- Immacolata Concezione 8 dicembre organizzata da apposito Comitato
- Sagra del “Suffritto” dal 5 Agosto all’ 8 Agosto organizzata da appositi comitati.
- Sagra della Birra.
- Carnevale Vallesaccardese ultima domenica utile di Carnevale: con sfilate di Carri allegorici e Maschere.
- Festa Ecologica prima quindicina del mese di Agosto organizzata dal Gruppo wwf di Vallesaccarda con sede in Vallesaccarda – Via Della Repubblica –
- Moto raduno ultima domenica di Agosto. organizzato dal Moto club “Easy Rider” Vallesaccarda – Via F.Tedesco
- Mercato Settimanale Via Della Repubblica tutti i Martedì. E’ organizzato dal Comune.
*Fonte UNPLI AVELLINO – Per informazioni Comune di Vallesaccarda Telefono :0827 97034
Dove mangiare
Il paese è frequentato ogni anno da migliaia di buongustai che vengono dall’estero e dalle regioni circostanti per assaggiare le primizie dell’antica tradizione culinaria.
Ecco i due ristoranti dove mangiare a Vallesaccarda.
Oasis Antichi Sapori
Non è un caso che i celeberrimi attori hollywoodiani Kurt Russel, Kate Hudson e Goldie Hawn, abbiano fatto tappa in Irpinia, durante un loro viaggio in Italia, per assaggiare le prelibatezze del ristorante Oasis di Vallesaccarda, (Via Provinciale, 8, 83050 Vallesaccarda – Telefono: 0827 97021), il locale è infatti una stella Michelin da diversi anni.
Gli attori americani, in visita in Italia nel 2019, hanno gustato ravioli di burrata ed erbette con manteca campana e tartufo nero estivo, la ciambotta di verdure ed una millefoglie con crema di nocciole avellane e amarene visciole. Il tutto innaffiato da Fiano di Avellino ed Exultet 2012 Quintodecimo, 2012 e Taurasi 2010 di Antonio Caggiano.
Ristorante Minicuccio
Un altro ottimo punto di riferimento per chi cerca un buon ristorante a Vallesaccarda, è il Ristorante Minicuccio ( Via Santa Maria, 22/26, 83050 Vallesaccarda AV Telefono: 0827 97030) un locale che fa della tradizione della cucina irpina il suo punto di forza grazie ai suoi oltre cento anni di vita
Come arrivare
Il Comune si trova a circa 6 km dall’Autostrada A16 NA-BA (uscita casello di Vallata). E’ raggiungibile mediante la strada Nazionale SS. 91 e la strada provinciale 144. Dista circa Km.60 da Avellino e Km.110 da Napoli.
La stazione delle ferrovie dello stato più vicina è quella di Candela (FG) sulla linea Rocchetta Sant’Antonio (FG), che dista per via autostradale Km. 27 circa, mentre per i collegamenti con le autolinee pubbliche è più facilmente raggiungibile la stazione FS di Ariano Irpino sulla linea Napoli – Foggia, che dista Km. 40 circa.
Il Comune è raggiungibile anche con autobus di autolinee pubbliche sulla linea Vallesaccarda – Grottaminarda – Ariano Irpino – AV – NA con collegamenti per Grottaminarda, per Ariano Irpino e per Avellino – Napoli.