Cosa sarebbe Napoli senza pizza, mozzarella, ragù, caffè e Vincenzo Salemme? Scopri gli esordi del grande attore napoletano amato da tutti gli italiani.
E’ uno dei più affermati attori, registi e sceneggiatori italiani, a suo agio indifferentemente sulle tavole in legno del palcoscenico e dietro (ma soprattutto davanti) una macchina da presa.
Vincenzo Salemme è tra gli artisti di origine partenopea quello che, forse più di ogni altro, ha saputo attingere dai grandi maestri del teatro, del cinema, della comicità made in Napoli e farne una sintesi tutta sua, trasferendola in un personaggio che, come pochi, fa della mimica appoggiata alla parola uno straordinario unicum strappa risate.
Di lui, della sua filmografia, della sua produzione teatrale si sa praticamente tutto.
Inizio carriera
Quello che forse in molti non sanno è che l’autore di “E fuori nevica” e “L’amico del cuore” deve probabilmente il suo successo ad un attore napoletano che, nella sua lunga carriera teatrale e cinematografica, ha sicuramente raccolto meno, in termini di notorietà, di quanto avrebbe meritato la sua bravura, apprezzata, giusto per darne la misura, da mostri sacri del calibro di Eduardo De Filippo e Woody Allen.
E fu proprio al re della commedia napoletana che Sergio Solli presentò un giovanissimo Vincenzo Salemme, dopo averlo visto all’opera in una compagnia di quartiere.
Solli già da qualche anno era entrato in pianta stabile nella compagnia di Eduardo De Filippo, con la quale aveva partecipato con ruoli importanti alle recite di “De Pretore Vincenzo” e “Gli esami non finiscono mai”.
Qualche anno più tardi sarebbero arrivate le interpretazioni in “Natale in casa Cupiello”, “Le voci di dentro” e “Il sindaco del rione Sanità”.
Il suo volto sfondò il grande schermo nel 1984, quando il compianto Luciano De Crescenzo lo scelse per fargli interpretare il ruolo di Saverio, lo spazzino-filosofo che si acculturava alla fonte del professore Bellavista.
Il primo incontro con Eduardo De Filippo
Vincenzo Salemme aveva da poco compiuto 19 anni quando Solli volle fargli una sorpresa.
Era il 1976 e, in quel periodo, Eduardo De Filippo stava sperimentando la registrazione delle sue commedie negli studi di Cinecittà.
Fu lì che avvenne l’incontro. La prima a visionare il giovane aspirante attore fu, in realtà, Pupella Maggio, che ne colse subito il talento.
Come andò con De Filippo, invece, è stato lo stesso Salemme a raccontarlo, qualche tempo fa, in un’intervista a Mara Venier nel corso di una puntata di Domenica In.
«Avevo 19 anni quando Sergio Solli mi accompagnò a Cinecittà e mi presentò ad Eduardo. “Direttò, o guaglione vorrebbe fare la comparsa” gli disse».
La sorpresa, per Salemme, dopo un breve colloquio con il maestro, arrivò dalla risposta di Eduardo. «Il ragazzo è bravo, facciamogli fare un paio di battute che così lo pagano come attore».
Dopo quelle prime battute arrivò un provino per la commedia successiva.
Si trattava de Il Cilindro, con Monica Vitti. La bravura e la bellezza dell’attrice romana scomparsa nel mese di febbraio del 2022 folgorarono Salemme, che racconta come non riusciva a toglierle gli occhi di dosso.
«Ero un ragazzino innamorato. Il mio primo stipendio? Lo utilizzai tutto per comprare delle orchidee che inviai a Monica» ricorda Salemme, il campione di incassi che esordì con il re della commedia.
Dove vedere Vincenzo Salemme a teatro
Vincenzo Salemme, questo autunno inverno, porterà in scena lo spettacolo “Napoletano? E famme ‘na pizza” una divertente commedia teatrale sugli stereotipi della cosiddetta napoletanità
“Perché ogni buon napoletano – afferma Vincenzo Salemme nel presentare il suo spettacolo teatrale – deve saper fare le pizze, deve saper cantare, deve essere sempre allegro, amare il caffè bollente, ogni napoletano che si rispetti deve essere devoto a San Gennaro, tifare Napoli, amare il ragù di mamma’… e via così con gli stereotipi che rischiano di rendere la vita di un napoletano più simile ad una gabbia che ad un percorso libero e indipendente. “
Date spettacoli
- 14/10/2022 – 23/10/2022 Teatro Diana Napoli
- 18/11/2022 – 20/11/2022 Teatro Diego Fabbri Forlì
- 25/11/2022 – 26/11/2022 Teatro delle Celebrazioni Bologna
- 13/12/2022 – 08/01/2023 Teatro Manzoni Milano
- 13/01/2023 – 29/01/2023 Teatro Olimpico Roma
(in aggiornamento)
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