Cerchi idee per un week end in Campania ? Programma un fine settimana nella terra “felix” degli antichi Romani, nota per la fertilità e la bellezza dei suoi paesaggi.

Bagnata ad Ovest dal mar Tirreno ed attraversata dall’Appennino centro meridionale, la Campania ha un clima temperato lungo la costa e tipicamente continentale all’interno, con inverni freddi ed estati molto torride. La conformazione territoriale è mista con una percentuale bilanciata di pianura, collina e montagna.

Prima dei Romani, che la denominarono Campania felix per la fertilità di alcune zone e la bellezza dei luoghi costieri, fu percorsa dagli Etruschi, dai Sanniti e dai Greci, che si insediarono nella parte meridionale. In epoca più recente fu interessata dalla dominazione dei Normanni prima e dei Borboni dopo, prima di essere annessa al Regno d’Italia.

Proprio per questo motivo può vantare la presenza di notevoli bellezze naturali ed un patrimonio artistico culturale al pari delle altre regioni.

Arte e Cultura in Campania

La Campania vanta, infatti, ancora oggi un patrimonio artistico e culturale che attrae costantemente turisti e visitatori da ogni angolo del mondo per vacanze e piacevoli soggiorni tra arte e mare.

Paesaggi marini mozzafiato e indimenticabili scorci naturalistici caratterizzano la costiera amalfitana e la costa cilentana.

Il fascino e la creatività artistica di Napoli con il Vesuvio danno la celebrità mentre importanti siti archeologici come Paestum, Pompei, Ercolano, le isole di Capri, Ischia e Procida danno la fama mondiale.

Per ultima ma non ultima, l’eccellente tradizione enogastronomica ricca di importanti primati e notevoli eccellenze.

I capoluoghi di regione.

Cinque i capoluoghi di provincia della Campania, con Napoli, metropoli di oltre due milioni di abitanti, ritenuta una delle più belle città del mondo, ecco Avellino, nella verde Irpinia, Salerno, con la sua costiera amalfitana, Caserta, con la sua impareggiabile Reggia Vanvitelliana e Benevento con la sua Rocca dei Rettori.

Il mare della Campania.

La Campania è notoriamente famosa per le sue spiagge e il mare cristallino che accolgono durante tutto l’anno un turismo entusiasta.

La Costiera Amalfitana e Cilentana

Tra le coste più belle al mondo, la costiera amalfitana e la costa cilentana aprono al turista un ventaglio di località e attrazioni conosciute in Italia come all’estero: “perle” di raro splendore abbelliscono la panoramica costiera amalfitana, tra cui Ravello, Positano, Amalfi, che si unisce a quella sorrentina con le località turistiche di Vico Equense, Massa Lubrense, Sorrento, attraversata dalla catena montuosa dei Monti Lattari che degradando verso il mare terminando con Punta Campanella.

Le isole di Capri ed Ischia.

Da qui è possibile ammirare la mondana isola di Capri  che con Ischia e Procida rappresenta destinazione prediletta dei viaggiatori che raggiungono la Campania.

Più a Sud troviamo invece la costa cilentana (tratto di costa compreso tra il golfo di Salerno e quello di Policastro) che vanta molte località balneari anche premiate con la Bandiera Blu: Agropoli, Marina di Ascea, Capaccio-Paestum, Marina di Camerota, Palinuro e Santa Maria di Castellabate.

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I Siti Culturali

Tra i siti di maggiore interesse artistico si segnalano la Reggia di Caserta dell’architetto Vanvitelli, la valle dei templi di Paestum, Pompei con gli scavi archeologici ed Amalfi, gloriosa repubblica marinara.

Impossibile non citare gli itinerari naturalistici, primo fra tutti il Vesuvio, ormai icona mondiale della costa napoletana, e gli scenari selvaggi delle zone interne del Sannio e dell’Irpinia.

Cultura e storia: i percorsi artistici della Campania

Importante “culla” culturale, la Campania vanta numerosi località di interesse turistico: eccezionali siti archeologici a Pompei, Paestum, Ercolano, Velia, mete culturali e architettoniche sono la vanvitelliana Reggia di Caserta, la monumentale Certosa di San Lorenzo a Padula (Sa), la filanda a San Leucio (Ce), tra le più antiche.

Ci sono ancora Napoli con la sua storia e i Campi Flegrei (da visitare l’anfiteatro Flavio di Pozzuoli, la Piscina Mirabile di Bacoli, il Castello di Baia, la città sommersa di Baia, il tempio di Giove a Cuma) e innumerevoli antichi borghi, caratteristici per le loro sempre vive tradizioni, in Irpinia, Sannio e Casertano.

Itinerari naturalistici per il tuo week end in Campania

Il territorio campano è occupato da rilievi montuosi per circa il 35% consentendo così di effettuare itinerari turistici e passeggiate sui monti più importanti della regione.

Tra questi, per il tuo week end in campania, segnaliamo i Lattari, i Picentini, gli Alburni senza dimenticare una zona piena di fascino, quella sul Vesuvio.

La campania ha diverse zone caratterizzate da bradisismo e da piccoli laghi formati nei crateri di vulcani spenti, come quella che circonda Napoli in cui poter visitare la Solfatara di Pozzuoli, con le sue potenti fumarole.

Per gli amanti della speleologia, le grotte di Pertosa e quelle di Castelcivita offrono l’opportunità di suggestive escursioni.

La verde irpinia

Gli amanti della natura, potranno programmare un’escursione nella “verde” Irpinia, ricca di paesaggi bucolici e attività ricettive sia estive sia invernali (ricordiamo in particolare il Lago Laceno tra passeggiate e impianti sciistici oppure Montevergine con il Santuario e le splendide vedute).

Cosa mangiare durante un week end in Campania.

Ad un ampio ventaglio di opportunità turistiche si abbina l’offerta enogastronomica  che non ha eguali in Italia.

La cucina campana è ricchissima di prelibatezze richieste ed esportate in tutto il mondo.

Fusilli, ravioli, cavatelli, orecchiette, taralli, soppressate, tartufi, funghi, mozzarelle, pastiere, babà, struffoli, zeppole, torroni…chi più ne ha più ne metta!

Dal vino prodotto sulle colline delle aree interne, con ben 4 DOCG, alle specialità di mare dei centri sulla costa, alla selvaggina, alle ricette tipiche della cucina campana che spaziano dalla mozzarella di bufala aversana e della piana del Sele, ai salumi e ai formaggi stagionati, alla pasta fatta in casa con gli spaghetti, simbolo dell’Italia a tavola in tutto il mondo.

La Pizza

Indubbiamente la chiusura di questo sintetico elenco spetta alla pizza, la regina della tavola campana, alimento che a Napoli ha le sue origini ma che può essere gustato in tutta la regione in molteplici e gustose varianti.

Oltre a essere la patria della pizza margherita, la regione vanta squisiti piatti di mare e di terra a seconda delle zone: dalle fritture di paranza, alle alici di Cetara, agli scialatielli ai frutti di mare della costa, alla selvaggina dell’entroterra.

Pasta fatta in casa, “cucina contadina” con gli ingredienti della terra (funghi, tartufo nero di Bagnoli Irpino, mele annurca, castagne, nocciole di Giffoni), per finire con la tipica mozzarella di bufala campana dop e il liquore Limoncello.

I Vini della Campania

Non ultimi i rinomati vini: Fiano di Avellino, Greco di Tufo, Falanghina, Lacryma Christi del Vesuvio, Solopaca, Aglianico, Taurasi frutto di antichi e vigorosi vitigni autoctoni.

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